| |||
top^ | |||
AFRICA/COSTA D’AVORIO - Rivolta dei militari in diverse città della Costa d’Avorio | |||
Abidjan (Agenzia Fides)- Una rivolta militare è in corso in Costa d’Avorio. Secondo notizie pervenute all’Agenzia Fides, i soldati in rivolta hanno preso il controllo di Bouaké, la seconda città del Paese ed epicentro della ribellione che ha sconvolto la Costa d’Avorio dal 2002 al 2011. I militari chiedono aumenti salariali e un sistema di promozioni più rapido. La rivolta è scoppiata a Bouaké e si è poi estesa ad altre città come Korhogo, Odienné, Daloa, Daoukro e Man. Il Ministro della Difesa si è recato a Bouaké per cercare un contatto con i militari in rivolta, la maggior parte dei quali sarebbero ex membri delle Force Nouvelle, la ribellione che controllava il nord del Paese durante la crisi del 2002-2011 e che erano favorevoli all’attuale Presidente Alassane Ouattara. Quest’ultimo, che si trovava in Ghana, è rientrato in anticipo nel Paese per presiedere un Consiglio dei Ministri straordinario. (L.M.) (Agenzia Fides 7/1/2017) | |||
top^ | |||
ASIA/COREA DEL SUD - Crisi politica: i vescovi chiedono le dimissioni della presidente Park | |||
Seul (Agenzia Fides) - Mentre la Corea del Sud è attraversata da una vicenda che ha travolto la nazione, con il processo per impeachment in corso a carico della presidente Park Geun-hye, la Conferenza episcopale cattolica , preoccupata di “proteggere e sviluppare la democrazia in maniera pacifica e matura” nel paese, ha diffuso un messaggio titolato “La giustizia scorra come un torrente perenne”, in cui i vescovi sposano la richiesta popolare di dimissioni della presidente. Per oltre tre mesi si sono susseguite imponenti manifestazioni di piazza a Seul e nelle altre principali città coreane per chiedere le dimissioni della Park. La donna, eletta nel 2012, è al centro di uno scandalo a causa della sua controversa relazione con Choi Soon-sil, figlia di un leader di un culto sciamanico. Secondo quanto emerso, la PArk è stata manipolata dalla santona Choi Soon-sil che ha usato questa influenza per controllare gli affari di stato (accedendo a documenti riservati) e nel contempo per arricchirsi, pilotando contributi dei grandi gruppi industriali a fondazioni da lei controllate. Il Parlamento coreano ha autorizzato il processo di impeachment a carico della Park per corruzione, frode, abuso di potere, in violazione degli obblighi costituzionali. Nel documento pervenuto all’Agenzia Fides, la Chiesa cattolica coreana ribadisce il suo l'impegno e “discernimento, con atteggiamento profetico, per interpretare i segni dei tempi”. I vescovi scrivono: “Desideriamo che la pace e la giustizia scorrano come un fiume e preghiamo per la benedizione di Dio" sulla Corea, attraversata da una fase di profonda crisi e di grande tensione politica e sociale. Dicendosi preoccupati per la violazione della sovranità nazionale e dei principi cardine dello stato di diritto, i vescovi coreani chiedono esplicitamente le dimissioni del Park e invitano il Parlamento nazionale ad agire per l'interesse e il bene comune della nazione. Il crollo della leadership - rileva il testo - rischia di far affondare il paese in una paralizzante crisi economica, con conseguenze dannose per tutti: per questo, senza indugiare, la classe politica è chiamata a “versare lacrime di penitenza” e a “ristabilire la fiducia e la speranza della gente” che in modo legittimo ha espresso forte disapprovazione e amarezza verso l'intera vicenda. Per evitare “instabilità e disordine”, bisognerebbe accettare che la Presidente Park non è più politicamente in grado di svolgere il suo compito, e che si dimetta, essendo decaduta la fiducia della popolazione: per questo si invoca “un nuovo capitolo nella storia della democrazia in Corea, tenendo unito tutto paese”. A tal fine vi è un forte richiamo ai parlamentari perchè mettano da parte le logiche di partito e il calcolo politico e profondano “uno sforzo bipartisan per normalizzare la situazione, senza risparmiarsi”, restituendo un buon governo alla nazione e rispondendo alle attese delle gente, che è molto indignata. Il tutto al fine di garantire “pace e giustizia alla Corea”. (PA) (Agenzia Fides 7/1/2016) | |||
Filippesi 1,4 ... e sempre, in ogni mia preghiera per tutti voi, prego con gioia...
sabato 7 gennaio 2017
Bollettino Agenzia Fides 7 gennaio 2017
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Foglio della Collaborazione Pastorale Di San Giorgio di Nogaro
Il Papa mi ha chiamato per sostenere la missione in Ucraina - Vatican news 9 aprile 2025
Krajewski: “Il Papa mi ha chiamato per sostenere la missione in Ucraina" Nello stile di Francesco, ieri il cardinale elemosiniere, ch...

-
Venerdi 5 marzo la presentazione della nuova strattura in un albergo del centro della capitale irlandese. Orario e location saranno trasme...
-
Sessant’anni di servizio alla Chiesa udinese e alle tante comunità a lui affidate: questo l’importante traguardo che le Parrocchie della C...
Nessun commento:
Posta un commento