collegamento orari cp
Visualizzazione post con etichetta giornata per il seminario. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta giornata per il seminario. Mostra tutti i post

domenica 21 novembre 2010

Messaggio dell'Arcivescovo per la Giornata del Seminario


Castellerio, 21 novembre 2010
 
La giornata di preghiere e offerte per il Seminario è come un appuntamento di famiglia perché invita tutte le comunità cristiane della Diocesi a sentirsi vicine con l’affetto, la stima e l’aiuto ai giovani che hanno dato una risposta coraggiosa al Signore e si stanno preparando per essere i futuri pastori delle nostre parrocchie.
 
In questa giornata non pensiamo solo a coloro che già stanno vivendo nella comunità del Seminario, ma anche ai ragazzi, adolescenti e giovani che coltivano nel cuore il germe della vocazione al sacerdozio, il desiderio di dedicare tutta la loro esistenza a Dio e ai fratelli nel ministero presbiterale. Anzi, in questo tempo stiamo dedicando proprio a loro una particolare attenzione rispondendo alla sollecitazione che ci hanno fatto autorevolmente i quattro Vescovi delle Diocesi del Friuli-Venezia Giulia con la lettera pastorale: «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini».
 
Nella lettera sono raccomandate quattro forme di impegno a favore dei chiamati al presbiterato: la preghiera, l’annuncio, la proposta e l’accompagnamento. Ho invitato gli educatori e i seminaristi della nostra Diocesi a preparare delle iniziative da proporre a tutti per tradurre nel concreto questi quattro orientamenti. È stato fatto un buon lavoro e abbiamo potuto, così, avviare in diocesi un programma organico di incontri e di esperienze per favorire la preghiera che invoca «nuovi operai» per il Regno di Dio e la vita della Chiesa; la sensibilizzazione verso la vocazione al sacerdozio; l’accompagnamento di ragazzi e giovani disponibili ad una ricerca. Alcune di queste esperienze sono già collaudate ed altre sono nuove proposte con l’obiettivo di offrire una possibilità di incontro a tutte le età, dai ragazzi agli adulti. Gli educatori e i seminaristi coordineranno tutte le iniziative. Aspettano, però, la collaborazione di tanti sacerdoti, diaconi, catechisti, comunità cristiane.
 
Come scrivono i Vescovi nella lettera pastorale, l’impegno per favorire i chiamati al sacerdozio è oggi un segno di speranza che confida nella promessa di Dio, nonostante tanti segni scoraggianti. È, inoltre, segno di amore per la nostra Chiesa di Udine che ha bisogno di sacerdoti per il prossimo futuro, come ha bisogno delle altre vocazioni e ministeri consacrati e laicali. Infine, manifesta un serio amore per i ragazzi e i giovani ai quali non si può fare dono più grande di quello di aiutarli a riconoscere e accogliere la chiamata personale e originale di Dio per loro. Essi chiedono a noi di guidarli a riconoscere come devono fare per impegnare tutta la loro giovane esistenza nell’unico modo riuscito: la loro vocazione. È la stessa domanda che il giovane ricco fece, in ginocchio, a Gesù: «Dimmi cosa devo fare per impegnare la mia vita in una prospettiva eterna».
 
Il Signore Gesù benedica il nostro impegno e interceda per noi la Madre sua e nostra.
+ Andrea Bruno Mazzocato
Arcivescovo di Udine

sabato 21 novembre 2009

Messaggio dell'Arcivescovo nella Giornata di preghiera per il Seminario e le Vocazioni

    DOCUMENTI



S.E. Rev.ma Mons. ANDREA BRUNO MAZZOCATO ,

GIOVANI DITE "SI'" A DIO. MESSAGGIO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DIOCESANA DEL SEMINARIO

Messaggio dell'Arcivescovo nella Giornata di preghiera per il Seminario e le Vocazioni


In questo primo periodo del mio ministero di Vescovo nella Chiesa di Udine, sono stato ospite del seminario. Nel palazzo arcivescovile, infatti, erano utili alcuni interventi che con prontezza sono stati avviati. Ho pensato di chiedere accoglienza al rettore del Seminario perché era per me una provvidenziale opportunità per iniziare un rapporto diretto con quella che è una delle più importanti comunità dell'Arcidiocesi. Vivere ogni giorno in Seminario mi ha permesso, tra l'altro, di cominciare una conoscenza personale con ogni seminarista. Ho incontrato giovani sereni e convinti, che sono giunti alla decisione di iniziare il cammino verso il sacerdozio, dopo aver fatto una ricerca seria e aver lasciato con coraggio altre prospettive sia professionali che affettive.

Questi giovani, però, sono pochi se guardiamo alle esigenze della nostra Diocesi. Questo è il vero problema e la sfida che ci sta davanti. Parlo di sfida perché sono convinto che ci sono altri ragazzi e giovani che portano nel cuore la chiamata al sacerdozio; ma hanno bisogno di essere aiutati a capirsi e a decidere perché da soli è molto difficile che ce la facciano.

Ce lo insegna anche la Sacra Scrittura del racconto della vocazione del profeta Samuele (cfr 1 Sam 3,1-21). Il piccolo Samuele sentiva dentro di sé la voce di Dio che lo chiamava per nome ma non riusciva da solo a riconoscerla. Ebbe bisogno dell'anziano sacerdote Eli per capire la sua vocazione e abbracciarla, diventando il grande profeta che guidò il popolo di Dio. Tutti vogliamo bene ai nostri ragazzi e giovani e desideriamo renderli felici. Ora la gioia più profonda per un giovane è scoprire che Dio lo ha chiamato alla vita con una vocazione per la quale vale la pena di donare tutto se stesso.

Facciamo un grande dono ai nostri figli aiutandoli a scoprire la loro vocazione. Aiutiamo, in particolare, i ragazzi e i giovani che Dio chiama a diventare pastori della nostra Chiesa di Udine.

Abbiamo certamente bisogno di giovani che realizzino la vocazione al matrimonio, formando famiglie cristiane che donano figli per un futuro delle comunità cristiane e di tutta la società.

Ma abbiamo ugualmente e urgentemente bisogno di nuovi sacerdoti, perché la Chiesa di Udine abbia un futuro. Accanto a laici impegnati, è necessario il ministero del Vescovo e dei sacerdoti. Senza di essi la Chiesa non vive perché non vive senza predicazione del Vangelo, senza la celebrazione dell'Eucaristia, senza il perdono dei peccati.

Preghiamo e doniamo, allora, tutti il nostro contributo per meritarci nuovi sacerdoti. Gesù, Buon Pastore, ci ascolti e ci esaudisca per l'intercessione della sua e nostra Madre.



20/11/2009 S.E. Rev.ma Mons. ANDREA BRUNO MAZZOCATO

Foglio della Collaborazione Pastorale Di San Giorgio di Nogaro

XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo 24 novembre 2024

  XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo Grado della Celebrazione: SOLENNITA' Color...