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Filippesi 1,4 ... e sempre, in ogni mia preghiera per tutti voi, prego con gioia...
Venerdì 23 febbraio alle 12 l’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato renderà note alcune comunicazioni importanti e ufficiali che riguardano l’Arcidiocesi di Udine.
Allo stesso orario sarà predisposta una diretta radiofonica su Radio Spazio e in streaming sul canale YouTube dell’Arcidiocesi di Udine.
Un ministero sacerdotale speso al servizio della cultura, della comunicazione ecclesiale e della pastorale ordinaria della Chiesa udinese, in particolare nelle comunità del tarcentino. L’anima forte e amorevole, decisa e sorridente di mons. Duilio Corgnali è stata chiamata a sé dal Signore domenica 21 gennaio. Mons. Corgnali si è spento a seguito del repentino aggravarsi di un male che, quando scoperto, era in fase già avanzata.
I dettagli sulle esequie di mons. Corgnali saranno comunicati prossimamente.
Nato il 26 marzo 1946 a Manzinello, Duilio Corgnali fu ordinato sacerdote il 9 ottobre 1971. Dopo un anno di servizio come cooperatore pastorale a Palmanova, nel 1972 si recò a Roma per un periodo di studi presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino, l’“Angelicum”, dove si laureò nel 1975 con una tesi su San Cromazio d’Aquileia.
Don Corgnali si trovava ancora a Roma quando, il 6 maggio del 1976, il Friuli fu sconvolto dal terremoto: rientrato immediatamente in Diocesi, fin da subito si spese in prima persona per la ricostruzione materiale e culturale del Friuli terremotato. Nell’ottobre 1976, all’indomani del secondo sisma, l’arcivescovo mons. Alfredo Battisti lo nominò direttore del CeDI, il Centro di documentazione e informazione, un gruppo di scrittori e giornalisti voluto dallo stesso Arcivescovo e dal direttore della Caritas italiana, mons. Nervo, per raccogliere tutta la documentazione e i vari aspetti che stavano emergendo nell’immediato post-terremoto. Da allora Corgnali fu un instancabile promotore della rinascita culturale e sociale del Friuli.
Un anno dopo il sisma mons. Corgnali curò la pubblicazione del volume «Friuli. Un popolo tra le macerie». Il libro è stato riedito da La Vita Cattolica nel 2016, in occasione del 40° anniversario del terremoto.
Gli strumenti di comunicazione diocesana furono per mons. Corgnali un privilegiato ambito di servizio alla Chiesa. Oltre all’esperienza al CeDI, nel 1978 egli fu nominato direttore del settimanale diocesano La Vita Cattolica, ruolo che ricoprì per ben 24 anni fino al 2002. In quegli anni – in particolare dal 1993 al 1998 – mons. Duilio Corgnali rivestì anche un incarico nazionale: fu infatti direttore della FISC, la Federazione italiana dei settimanali cattolici. Giornalista professionista dal 1991, su La Vita Cattolica mons. Corgnali ha continuato a scrivere anche dopo il termine del suo mandato: l’ultimo numero della sua rubrica, il celebre e frizzante Agâr, è stato pubblicato lo scorso 6 dicembre.
Nel 1993 mons. Corgnali fondò – assieme a Grazia Fuccaro e con l’allora arcivescovo mons. Battisti – l’emittente diocesana Radio Spazio, rilevando una precedente radio che trasmetteva nella pedemontana tarcentina. In quegli anni volle fortemente che i media diocesani potessero contare su uno spazio loro dedicato, così si adoperò per la costruzione dell’edificio di via Treppo 5, a Udine, in cui tutt’ora trovano casa il settimanale e la radio dell’Arcidiocesi di Udine, oltre al centro culturale “Paolino d’Aquileia”.
Dal 1983 al 2002 mons. Corgnali fu anche direttore del Centro diocesano per le Comunicazioni sociali.
Il ministero sacerdotale di mons. Duilio Corgnali trovò particolare fecondità anche nella pastorale parrocchiale. Nel 1980 fu nominato parroco di Sedilis, ma fu il 2002 l’anno in cui venne nominato parroco di Tarcento, Coia-Sammardenchia e Ciseriis. L’anno successivo divenne parroco a Loneriacco, mentre nel 2021 assunse la guida delle Parrocchie di Collalto e Collerumiz.
Dal 2006 al 2012, inoltre, guidò le vicine Parrocchie di Magnano in Riviera e Billerio.
La guida di un numero sempre crescente di comunità non ha mai spento in mons. Corgnali il desiderio di star vicino a tutti: d’estate la sua priorità era l’oratorio estivo parrocchiale, vissuto tra i bambini e i ragazzi delle sue Parrocchie; inoltre aveva particolarmente a cuore l’appuntamento settimanale di visita agli infermi.
Mons. Corgnali era inoltre vicario foraneo, dapprima per la Forania di Tarcento e poi, con l’istituzione delle Collaborazioni pastorali nel 2018, per la Forania della Pedemontana.
Convinto sostenitore delle cause friulane, mons. Duilio Corgnali si spese in prima persona e con grande energia a sostegno dell’approvazione della Legge 482/1999 per il riconoscimento statale – tra le altre – del friulano quale lingua minoritaria. Mons. Corgnali sosteneva con forza l’utilizzo della lingua friulana nella liturgia; peraltro fu il coordinatore della commissione interdiocesana per la traduzione del Messale romano in marilenghe.
Con la sua scomparsa, insomma, la Chiesa udinese e l’intero Friuli perdono un dinamico animatore della vita culturale e sociale, nonché un sacerdote dotato di un instancabile senso di servizio a favore delle sue comunità.
Dalle 7 alle 22, ben 15 ore di diretta non-stop per celebrare il trentesimo anniversario di trasmissioni di Radio Spazio. È quanto si potrà ascoltare lunedì 30 ottobre sintonizzandosi sulle frequenze dell’emittente diocesana o tramite l’app “Radio Spazio” per smartphone, con trasmissioni che si sussegueranno come indicato di seguito. È possibile seguire la diretta, così come tutte le trasmissioni di Radio Spazio, anche sul sito www.radiospazio.it, che per l’occasione sarà completamente rinnovato.
Il nuovo sito web, tuttavia, non è l’unica novità introdotta con il trentesimo anniversario di Radio Spazio: da qualche giorno, infatti, l’emittente diocesana pubblica tutti i suoi podcast su Spotify e Spreaker, piattaforme di diffusione di contenuti audio e radiofonici. Dal proprio PC o smartphone, dunque, si possono riascoltare in qualsiasi momento tutte le rubriche, i radiogiornali, gli approfondimenti.
Tratto da La Vita Cattolica di mercoledì 25 ottobre 2023
«Lo scopo principale era dar voce, anche attraverso una radio, alla Chiesa friulana e alla sua gente. Con questa motivazione abbiamo allora iniziato a cercare un’emittente». A ricordare la nascita di Radio Spazio come “voce” della Diocesi di Udine – accanto al settimanale “la Vita Cattolica” – il primo direttore dell’emittente, mons. Duilio Corgnali. «All’inizio l’idea era rilevare una di quelle radio libere sorte a livello parrocchiale, ma ciò non fu possibile – prosegue –; fu, invece, individuata Radio Spazio 103 che allora trasmetteva da Tarcento e che stava patendo qualche difficoltà economica e operativa». Fu poi inaugurata ufficialmente il 10 ottobre 1993, Giornata delle Comunicazioni sociali. «Pian piano abbiamo maturato quell’esperienza che alcuni di noi, me compreso, avevano avuto modo di sperimentare in altre emittenti, con la consapevolezza di avere a disposizione un prezioso mezzo a servizio del Vangelo e vicino alla gente». Lo definisce «una sorta di miracolo» mons. Corgnali. «Reso possibile da un gruppo di volontari laici, allora guidati da una validissima collaboratrice, Grazia Fuccaro che svolgeva il compito di direttrice dei programmi. E poi abbiamo potuto contare su tanti amici, anche tra gli industriali, che hanno scommesso e creduto nel valore della radio, sostenendola».
ORA | CONDUTTORI | PARLIAMO DI… | OSPITI |
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7.00 | Valentina Pagani | Rassegna stampa Informazione locale | Alvise Renier, già redattore di Radio Spazio |
8.00 | Marta Rizzi | Rassegna stampa Informazione locale | Valentina Viviani, redattrice Il Friuli Paolo Mosanghini, direttore Messaggero Veneto |
9.00 | Federico Rossi | Gjal e copasse: speciale 30° Radio Spazio | Mons. Duilio Corgnali, già direttore di Radio Spazio Mario Anzil, vicepresidente della Regione FVG |
10.00 | Novella Del Fabbro | Cjargne: speciale 30° Radio Spazio | Antonella Lanfrit, Marco Tempo, già direttori di Radio Spazio Daniel Prochaska, regista Catherine Tamussin, insegnante francese di origine carnica Celestino Vezzi, giornalista |
11.00 | Mattia Meroi | Spazio Sport | Antonio Simeoli, Messaggero Veneto Carlo Ronco, esperto di calcio |
12.00 | Don Daniele Antonello Giovanni Lesa | Speciale Chiesa | Mons. Andrea Bruno Mazzocato, arcivescovo |
12.40 | Francesco Tonizzo | FREEulbike | – |
13.00 | Valerio Morelli | Basket e non solo | Marco Ballico, giornalista Davide Micalich, Eagles Cividale Flavio Pressacco, allenatore |
14.00 | Marco Miconi Nicola Cossar | Folk e dintorni Ispettore Rock | – |
15.00 | Alex Martinelli | Dammi Spazio: musica e curiosità | – |
16.00 | Marco Birri | Speciale 30° Radio Spazio | – |
16.30 | Daniela Gnesutta Guglielmo Pitzalis | La salût no si compre: prevenzione oncologica | – |
17.00 | Luca Piana | Cabaret in friulano | Alvio&Elena Sdrindule |
18.00 | Tavola rotonda | L’informazione in lingue minoritarie | William Cisilino, ARLeF Walter Tomada, La Patrie dal Friûl Carlo Puppo, giornalista Ezio Gosgnach, già direttore di Radio Spazio |
19.00 | Enzo Cattaruzzi | Speciale sanità in FVG | Riccardo Riccardi, assessore regionale alla sanità Silvio Brusaferro, già presidente ISS |
20.00 | Redattori in lingua slovena | Vrata proti vzhodu: approfondimenti e informazione in lingua slovena | – |
21.00 | Flavio Zeni | Vivo positivo: associazioni e volontariato in FVG | – |
21.30 | Anna Piuzzi | Libri alla radio: speciale radio e cultura letteraria | Loredana Lipperini, scrittrice |
XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo Grado della Celebrazione: SOLENNITA' Color...