II DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO B)
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico:
Viola
Antifona d'ingresso
I miei occhi sono sempre rivolti al
Signore,
perché libera dal laccio i miei piedi.
Volgiti
a me e abbi misericordia, Signore,
perché sono povero e solo.
(Sal 25,15-16)
Colletta
Dio misericordioso, fonte di ogni bene,
tu
ci hai proposto a rimedio del peccato
il digiuno, la preghiera
e le opere di carità fraterna;
guarda a noi che riconosciamo
la nostra miseria
e, poiché ci opprime il peso delle nostre
colpe,
ci sollevi la tua misericordia.
Per il nostro
Signore Gesù Cristo...
PRIMA LETTURA (Es 20,1-17)
La legge fu data per
mezzo di Mosè.
Dal libro dell’Èsodo
In quei giorni, Dio pronunciò
tutte queste parole: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto
uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile:
Non
avrai altri dèi di fronte a me.
Non ti farai idolo né
immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è
quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra.
Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il
Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri
nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che
mi odiano, ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni,
per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Non
pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore
non lascia impunito chi pronuncia il suo nome invano.
Ricòrdati
del giorno del sabato per santificarlo. Sei giorni lavorerai e farai
ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del
Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro, né tu né tuo figlio né
tua figlia, né il tuo schiavo né la tua schiava, né il tuo
bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei
giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è
in essi, ma si è riposato il settimo giorno. Perciò il Signore ha
benedetto il giorno del sabato e lo ha consacrato.
Onora tuo
padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che
il Signore, tuo Dio, ti dà.
Non ucciderai.
Non commetterai
adulterio.
Non ruberai.
Non pronuncerai falsa testimonianza
contro il tuo prossimo.
Non desidererai la casa del tuo
prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo
schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né
alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo».
Parola di
Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Sal 18)
Rit: Signore, tu
hai parole di vita eterna.
La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la
testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.
I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il
cuore;
il comando del Signore è limpido,
illumina gli
occhi.
Il timore del Signore è puro,
rimane per
sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli,
sono tutti
giusti.
Più preziosi dell’oro,
di molto oro
fino,
più dolci del miele
e di un favo stillante.
SECONDA LETTURA (1Cor 1,22-25)
Annunciamo
Cristo crocifisso, scandalo per gli uomini, ma, per coloro che sono
chiamati, sapienza di Dio.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Fratelli,
mentre i Giudei chiedono segni e i Greci cercano sapienza, noi invece
annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per i Giudei e stoltezza per i
pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo
è potenza di Dio e sapienza di Dio.
Infatti ciò che è
stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è
debolezza di Dio è più forte degli uomini.
Parola di
Dio
Canto al Vangelo (Gv 3,16)
Lode e onore a te,
Signore Gesù!
Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio
unigenito;
chiunque crede in lui ha la vita eterna.
Lode e
onore a te, Signore Gesù!
VANGELO (Gv 2,13-25)
Distruggete questo tempio
e in tre giorni lo farò risorgere
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
Si avvicinava la
Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio
gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i
cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti
fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro
dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe
disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del
Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta
scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà».
Allora i
Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per
fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio
e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei:
«Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre
giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo
corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si
ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e
alla parola detta da Gesù.
Mentre era a Gerusalemme per la
Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva,
credettero nel suo nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché
conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse testimonianza
sull’uomo. Egli infatti conosceva quello che c’è
nell’uomo.
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Invochiamo con fiducia Dio, fonte di
misericordia, perché purifichi i nostri cuori e li faccia diventare
tempio vivo del suo Spirito.
Preghiamo insieme dicendo:
Ascolta, Signore, la nostra preghiera.
1. Per tutta la
Chiesa: il dono dello Spirito sia sorgente per un rinnovato impegno
di conversione, che la spinga ad essere riconosciuta da ogni uomo
come il vero luogo di incontro con l'umanità del Cristo, preghiamo.
2. Per i ministri ordinati: nel loro servizio sappiano
valorizzare i diversi carismi che lo Spirito suscita per sostenere la
vitalità e la missione della Chiesa, preghiamo.
3. Per tutti i
catecumeni che si preparano a ricevere il dono del Battesimo:
nell'incontro con Cristo sappiano riconoscere la sorgente del vero
senso della vita, preghiamo.
4. Per tutti gli uomini che sono
alla ricerca del Dio vivo e vero: lo Spirito Santo doni loro la gioia
di incontrare cristiani che possano essere segno e testimonianza vera
del tuo amore, preghiamo.
5. Per tutti gli artisti che hanno il
compito di costruire o restaurare le chiese: siano strumento che
comunica l'autentica bellezza di Dio agli uomini del nostro tempo,
preghiamo.
Ascolta, o Padre, le nostre preghiere. Lo
Spirito, che abita nel nostro cuore, le ha suscitate e portate alla
nostra bocca: accoglile nella tua bontà e adempile secondo la tua
volontà. Per Cristo nostro Signore.