Emergenza idrica, più di 500 in piazza per dire no alle limitazioni imposte a 55 mila fontane in Friuli
SAN GIORGIO DI NOGARO. Cancellare i punti che riguardano i pozzi artesiani, i 4, 5 e 6, del decreto del Governatore Fedriga; ricostruire il Tavolo tecnico con la presenza dei rappresentanti dei comitati; riavviare la progettazione degli acquedotti duali per le zone industriali per azzerare l’emungimento dell’acqua di falda.
È questa la mozione approvata nella serata di venerdì 1 luglio, per acclamazione, in piazza del Municipio a San Giorgio di Nogaro dai comitati ambientalisti presenti alla manifestazione indetta da Paolo De Toni portavoce dei Comitati di difesa ambientale Bassa friulana e Giù le mani dalle Fontane, da consegnare al Governatore del Fvg.