collegamento orari cp
Visualizzazione post con etichetta fraternità. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fraternità. Mostra tutti i post

domenica 22 settembre 2024

Vatican News 22 settembre 2024

 


Non riesci a vedere la newsletter?  Guardala online

Vatican News

Le notizie del giorno

22/09/2024

Ucraina, gli effetti dei bombardamenti russi di ieri su Kharkiv
article icon

Dopo la preghiera dell’Angelus, Francesco invita a pregare sempre per la “martoriata” Ucraina, la Palestina, Israele, il Myanmar, e i tanti Paesi che sono in guerra. E chiede un impegno concreto per le condizioni di chi è in carcere, perché “ognuno può sbagliare”, ma deve poter “riprendere una vita ... 

Juan Lopez, attivista sociale e ambientale cattolico, ucciso in Honduras il 14 setttembre, @Remam
article icon

Francesco, dopo l’Angelus, ha ricordato con dolore l’uccisione di Juan Antonio López, “delegato della Parola di Dio, coordinatore della pastorale sociale della ... 

Papa Francesco all'Angelus
video icon

All’Angelus il Papa invita a riconoscere il volto di Gesù nei piccoli. Il segreto per essere grande è mettersi al servizio di tutti 

Un migrante
article icon

Pubblichiamo la prefazione del Papa al libro di don Mattia Ferrari dal titolo “Salvato dai migranti. Racconto di uno stile di vita”. Nel volume, pubblicato nei ... 

SANTA SEDE

Il cardinale Mario Zenari durante la messa nella  Parrocchia romana di Santa Maria della Grazie alle Fornaci
article icon

Il nunzio apostolico in Siria, cardinale Mario Zenari, nell’omelia di oggi presso la parrocchia romana di Santa Maria delle Grazie alle Fornaci, di cui è ... 

sabato 18 maggio 2024

La solennità della Pentecoste viene celebrata 50 giorni dopo la Pasqua (approfondimento vatican news)


 La solennità della Pentecoste viene celebrata 50 giorni dopo la Pasqua: festa durante la quale si fa memoria del dono dello Spirito Santo, che va a colmare la confusione di Babele (cfr Gn 11, 9): in Gesù, morto, risorto e asceso al Cielo, i popoli tornano a comprendersi nell’unica lingua, quella dell’amore. Nella prima metà del III secolo già Tertulliano e Origene parlano della Pentecoste come di una festa che segue quella dell’Ascensione. Nel IV secolo la Pentecoste è una festa già comunemente celebrata a Gerusalemme, come ricorda la pellegrina Egeria, e propone il tema del rinnovamento che la venuta dello Spirito ha operato nel cuore degli uomini. La Pentecoste affonda le sue radici nel popolo ebraico, con la festa delle Settimane: una ricorrenza di origini agricole in cui si esaltavano le primizie della mietitura e si festeggiava il raccolto dell’anno. Successivamente, gli ebrei ricordarono la rivelazione di Dio a Mosè sul Monte Sinai con il dono delle Tavole della Legge, i Dieci Comandamenti. Quindi per i cristiani diventa il momento in cui Cristo, tornato alla gloria del Padre, si fa presente nel cuore dell’uomo attraverso lo Spirito, legge donata da Dio, scritta nei cuori: “L’Alleanza nuova e definitiva è fondata non più su una legge scritta su tavole di pietra, ma sull’azione dello Spirito di Dio che fa nuove tutte le cose e si incide in cuori di carne” (Papa Francesco, Udienza generale del 19 giugno 2019). A cominciare dalla Pentecoste, ha inizio la Chiesa e si da avvio alla sua missione evangelizzatrice

Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi”. (At 2, 1-4)

Il tempo della Chiesa


Il tempo di Pasqua non si è concluso con la solennità dell’Ascensione, ma si conclude oggi, con la solennità della Pentecoste, giorno in cui il Signore manda lo Spirito Santo sui discepoli. E’ questo dono che rende capaci di andare “fino agli estremi confini della terra” per dare testimonianza a Gesù (cfr domenica scorsa, At 1,1-11). Potremmo dire che è proprio con la Pentecoste che ha inizio la nostra Ascensione verso il Padre.

Un “troppo” da accogliere e comprendere

Il Vangelo della Liturgia di oggi (Gv 15, 26-27; 16, 12-15) ci dice qualcosa dell’opera dello Spirito in noi. Gesù parla a lungo con i suoi discepoli prima della sua passione, e ad un certo punto afferma di avere tante altre cose ancora da dire; ma aggiunge che per ora i discepoli “non sono in grado di portarne il peso” (Gv 16,12). C’è un “troppo” di cui non siamo in grado di portarne il peso. C’è qualcosa che non possiamo ottenere solo con la nostra intelligenza, con le nostre ricchezze, tanto meno con il potere, con l’uso della forza. Lo Spirito è esattamente Colui che ci rende capaci di vivere una vita all’altezza del dono di Dio; ci rende capaci di questo “troppo”, di questo di più. Arriva proprio dove noi, da soli, non possiamo. E lo fa dal di dentro: non imponendoci un peso ulteriore, non chiedendoci uno sforzo in più. Ci conduce alla verità, che non è un’idea, ma Gesù stesso, il quale ci educa a farci piccoli, poveri per imparare a fare spazio a Dio e agli altri.
In fondo, la Pentecoste è proprio la festa della fraternità, della comprensione, della comunione. Se con la Torre di Babele (cfr Gn 11) gli uomini hanno tentato di costruirsi la loro autonomia, alla fine si sono accorti che si stavano costruendo l’uno contro l’altro, in quanto non avevano più la capacità di accordarsi, di capirsi. A dimostrazione che il progresso o il moltiplicarsi dei mezzi di comunicazione se da una parte di rende più autonomo, dall’altro sta rivelando quanta fatica c’è nel comprenderci a causa della diffidenza che tutto questo instilla nei cuori e nelle menti. Lo Spirito Santo è quella “medicina” che rende capaci di parlare lingue nuove perché il solo dono capace di creare cuori nuovi.

Preghiera

Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,
vieni; datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell'anima,
dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell'intimo
il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
nulla è nell'uomo,
nulla senza colpa.

Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.

Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
raddrizza ciò ch'è sviato.

Dona ai tuoi fedeli
che solo in te confidano
i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna. Amen.
(Preghiere - Vatican News)

sabato 5 agosto 2023

GMG 4 agosto 2023 Vatican News

 


Non riesci a vedere la newsletter?  Guardala online

Vatican News

Le notizie del giorno

04/08/2023

Il Papa confessa alcuni giovani al Parque Vasco de Gama di Lisbona. Qui è con Yesvi, dal Guatemala
article icon

Nel Giardino Vasco de Gama di Lisbona, Francesco ha confessato Francisco, spagnolo di 21 anni, Yesvi, 33 anni, dal Guatemala, e Samuel, 19enne bellunese. Ognuno di loro ha parlato della sua vita e dei suoi peccati con il Pontefice: "È una persona umile e buona" 

Il saluto a Maria da Conceição Brito Mendonça di 106 anni
article icon

Nella Nunziatura, questa mattina, l'incontro con Maria da Conceição Brito Mendonça, nata il giorno delle apparizioni di Fatima, e con Edna Pina Lopes Rodrigues, ... 

Il Papa al Centro di Serafina per l'incontro con i rappresentanti di alcuni centri di assistenza e di carità
video icon

Al Centro Sociale Parrocchiale San Vincenzo de’ Paoli, il Papa incontra i rappresentanti di alcuni centri di assistenza e di carità, sottolinea che “ciascuno di ... 

Incontro di Papa Francesco in Nunziatura a Lisbona
article icon

Un momento intenso all'insegna del dialogo ecumenico e interreligioso quello vissuto da Papa Francesco a Lisbona a conclusione degli impegni della mattinata di ... 

Il Papa a pranzo con i giovani
article icon

Dieci ragazzi e ragazze di diversa età e provenienti da differenti zone del mondo, seduti a tavola con Francesco nella Nunziatura apostolica. Il Pontefice ha ... 

1691171282477.JPG
video icon

Ai circa 800 mila ragazzi della Gmg presenti al Parco Edoardo VII di Lisbona, Francesco ricorda che Cristo cammina sempre con loro. Alle paure e alle fragilità ... 

Papa Francesco a Santa Marta (foto d'archivio)
article icon

Francesco a colloquio con Vida Nueva, per i 65 anni della rivista. Sui prossimi viaggi ribadisce la possibilità di una visita in Argentina il prossimo anno. ... 

SANTA SEDE

Papa Francesco durante la cerimonia di accoglienza della Gmg di Lisbona
article icon

“Dio ci ama come siamo” ha detto Francesco. La misericordia è il messaggio chiave dell’evangelizzazione 

Papa Francesco all'incontro con alcuni Centri e associazioni di carità e di assistenza nell'ambito del viaggio apostolico in Portogallo
article icon

Papa Francesco incontra nella capitale portoghese i rappresentanti di alcuni Centri e associazioni di carità e di assistenza tra cui il "Centro Paroquial da ... 

I giovani riuniti nel Parque Eduardo VII di Lisbona dove si svolgerà la Via Crucis
article icon

Giovani provenienti da 22 Paesi animeranno il cammino della croce insieme a Papa Francesco, contemplando i dolori contemporanei che risuonano nei loro cuori, .

Foglio della Collaborazione Pastorale Di San Giorgio di Nogaro

XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo 24 novembre 2024

  XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo Grado della Celebrazione: SOLENNITA' Color...