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giovedì 19 ottobre 2023

Tutela della vita: Incontri a Latisana,San Giorgio di Nogaro, Codroipo

 

TUTELA DELLA VITA, UN CICLO DI INCONTRI TRA LATISANA, SAN GIORGIO DI NOGARO E CODROIPO

Tutela della vita e della famiglia, denatalità, fine vita e cure palliative. Sono solo alcuni dei temi proposti dall’iniziativa “Diamo vita al futuro” promossa da FedervitaFvg-Movimento per la vita, insieme al Centro di aiuto alla vita (Cav) di Udine, in collaborazione con il Centro servizi volontariato Fvg e la Collaborazione pastorale di Codroipo.

Analoga iniziativa – con una serie di incontri di approfondimento sui temi della vita – è proposta anche a Trieste, Monfalcone e Pordenone.

Si tratta di un’opportunità formativa, offerta a tutti, durante la quale saranno affrontate diverse tematiche legate al rispetto della vita in tutte le sue articolazioni, guardando all’area biologica, a quella psicologica, comportamentale, giuridica. Soffermandosi anche su cosa è necessario conoscere per poter operare al meglio nelle situazioni di fragilità e pure quali sono i servizi offerti sul territorio per essere d’aiuto a chi è in difficoltà. Non sempre, infatti, si conoscono l’esistenza e l’operato dei Centri di auto alla vita dove, per una donna in stato di gravidanza o per la coppia che deve affrontare una gravidanza inattesa, è sempre possibile trovare accoglienza, sostegno psicologico, fisico e pure economico.

Non a caso è stato scelto il titolo “Diamo vita al futuro”: vita come vita concepita, bimbi che devono nascere, ma anche ciò che ciascuno può fare dedicando del tempo al prossimo, condividendo obiettivi comuni, decidendo di mettersi in gioco. E non è un caso, infatti, che il ciclo d’incontri preveda pure un approfondimento sul tema del volontariato. Da qui l’appello di Federvita Fvg e dei Cav che operano in regione, in particolare ai giovani.

 

Gli incontri

  • Il primo appuntamento del progetto è previsto a Latisana, al centro polifunzionale, sabato 21 ottobre, alle 17.30, durante il quale si rifletterà su “Il fine vita, le cure palliative e le DAT”;
  • l’11 novembre, sempre a Latisana (ore 17.30) si parlerà di “Volontariato oggi: tra motivazione, azione e collaborazioni”;
  • martedì 21 novembre, alle 20, all’Oratorio parrocchiale di Codroipo sarà affrontato il tema “I servizi del territorio a tutela della vita e della famiglia”;
  • sempre a Codroipo l’incontro del 29 novembre (alle 20), quando sarà proposto un approfondimento su “La legge 194/78 e la difesa della vita”;
  • il 2 dicembre ci si sposta a San Giorgio di Nogaro, all’auditorium San Zorz (alle 20) per la conferenza “Il concepito, la madre, il padre”;
  • il 13 al centro polifunzionale di Latisana (alle 20) il tema proposto sarà “La denatalità e la promozione della vita”;
  • l’11 gennaio si torna a Codroipo (in oratorio, alle 20) per parlare di “Regolazione naturale della fertilità”;
  • il 30 gennaio sempre a Codroipo il tema sarà invece “La vita umana tra diritto e bioetica”.

Per informazioni: Centro di aiuto alla vita di Udine, 346-7046773.

venerdì 25 novembre 2022

Morto a 67 anni Piero De Martin

Morto a 67 anni Piero De Martin, addio all’artista friulano orafo scultore

https://www.nordest24.it/morto-a-67-anni-piero-de-martin-addio-allartista-friulano-orafo-scultore/

L'uomo era conosciuto a livello internazionale

Lutto per la scomparsa dell’orafo scultore Piero De Martin. Il 67enne si è spento all’ospedale di Latisana. Aveva lottato contro una malattia che gli era stata diagnosticata circa un mese fa.

Nato a Castions di Strada (Udine), operava a Codroipo (UD). Era stato docente di arte orafa presso il Liceo Artistico “Giovanni Sello” di Udine, nella sezione design del gioiello. Piero De Martin era conosciuto per l’estrosità delle sue creazioni caratterizzate da forme che rappresentavano spazialità, armonia e ricerca. 

Nel 1986, in occasione del decennale del terremoto in Friuli, aveva realizzato la scultura in oro per l’Onorevole Giuseppe Zamberletti e nel 1991 la medaglia per la cittadinanza onoraria conferita dall’Amministrazione Comunale di Codroipo al Cardinale Glemp.

Per 5 anni consecutivi, dal 1999 al 2004, vince il premio “Vota il gioiello più bello” indetto dall’Amministrazione Fieristica di Udine; nel 2005 è premiato dalla Camera di Commercio di Udine con Medaglia d’oro per le Attività artistiche. Dal 2000 al 2002, nell’ambito di Vicenza Oro, insieme a Dino Del Zotto, è tra i finalisti del concorso internazionale “Word Council” design del gioiello.

Progetto Autismo Fvg in una nota:

Stanotte ci ha lasciato Piero De Martin, artista orafo di fama internazionale, socio del Rotary Club Lignano Sabbiadoro Tagliamento e grande amico e sostenitore della nostra Fondazione. Il suo ricordo nelle parole della presidente Elena Bulfone:

“Il caro amico Piero ci ha lasciati, è difficile per me dire a parole chi era Piero. Tantissime erano le persone fragili che aiutava di cuore, in silenzio tessendo relazioni e occasioni di raccolte fondi e di serate all’insegna della serenità. Riusciva sempre a farci sentire sullo stesso piano spazio temporale, per Piero l’azione d’aiuto era nella naturalità delle cose, non scendeva dall’alto. Con lui non ti sentivi un fenomeno da baraccone, lui ti ascoltava e agiva senza soluzione di continuità. Non avevi nemmeno il tempo di dirgli grazie che già ti si avvicinava con un’altra proposta per aiutarti. Era una bella persona, pulita, sincera, serena. Una di quelle persone che mancano ancor prima di lasciarci, una di quelle persone che non hanno bisogno di foto per essere ricordate sempre. Grazie Piero buon viaggio”

Nel 2008 realizza un percorso architettonico legato alla storia di Palmanova con una mostra personale di opere materiche e gioielli ispirati alla particolare architettura della città fortezza veneziana.

Nel 2013 disegna il logo per i 110 anni dei Bagni di Lignano Sabbiadoro; inoltre progetta e realizza la scultura per il Premio Hemingway di Lignano Sabbiadoro (UD).

Nel 2014 realizza una mostra personale presso la polveriera napoleonica di Palmanova presentando un percorso inedito di gioielli e opere scultoree, dedicato interamente alla città fortezza.

Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private tra cui Monaco (Germania), Miami e New York (Stati Uniti), Museo di Efeso (Turchia).

Partecipa attivamente a manifestazioni culturali e artistiche in Italia e all’estero; tra queste si ricordano:

Vicenza – mostra internazionale Vicenza Oro 1983,

Bruxelles – Banca Monte dei Paschi 1989; Venezia galleria la Fenice

Turchia – Efeso Museo 1996; Istambul – arte contemporanea

Treviso – Casa dei Carraresi 2000Dubai – Italian Lifestyle 2004

Parigi – Maison D’Italy 2005

Miami – Consolato Italiano2007

Vienna – Istituto Italiano di Cultura 2008

Helsinki – Istituto Italiano di Cultura 2009

Sydney – Lido Gallery 2010

S.Pietroburgo – Teatro Kammennostrosky dove realizza anche una scenografia pittorica 2011

Lignano Sabbiadoro – Terrazza a Mare 2012

Stoccarda – Lunga Notte dei Musei – Municipio 2013

Parigi – Palazzo Reale “Museo del Louvre” 2013

Dubai – membro della giuria internazionale del concorso artistico presso “Secolo art gallery” 2014

eADV

sabato 13 agosto 2022

Il centrodestra di Palmanova è stato richiamato all’ordine da Trieste

Sanità: Santoro (Pd), centrodestra Palmanova richiamato all’ordine

“Il centrodestra di Palmanova è stato richiamato all’ordine da Trieste e ha obbedito, ma resta sbagliato non partecipare al Consiglio comunale straordinario. Una settimana fa i consiglieri d’opposizione si scagliavano contro la decisione di Asufc di chiudere tre reparti del nosocomio palmarino, chiedevano notizie del superospedale fantasma promesso da Fedriga, rassicurazioni per i malumori e le preoccupazioni interne ed esterne. Dopo aver espresso le nostre stesse preoccupazioni sulla sanità del territorio fanno dietrofront, dimenticano le macerie del presente e ricominciano a scavare nel passato, alla ricerca di improbabili responsabilità del centrosinistra. Le mani sulla sanità le ha messe Riccardi alla faccia dei territori, cominciando proprio dal punto nascita di Palmanova”. Lo dichiara la componente della segreteria regionale Pd Fvg e consigliera regionale Mariagrazia Santoro, in merito alle nuove prese di posizione del centrodestra di Palmanova (Udine), che ha annunciato di non partecipare al Consiglio comunale straordinario convocato sui temi della sanità. “Spiace ma non possono bastare i numeri – continua la consigliera regionale - né le ennesime promesse del DG Caporale. Perché non solo Palmanova è di fatto chiusa ma anche Udine è in sofferenza: proprio quello che volevamo evitare. Gli ospedali territoriali devono essere a servizio del territorio, non sedi staccare di Udine che le apre e chiude come sfiatatoi secondo le proprie necessità. La nostra battaglia per Palmanova è la stessa battaglia per Cividale, Gemona, San Daniele, Tolmezzo e Latisana: i servizi essenziali - conclude Santoro - devono essere vicini ai cittadini”.

sabato 2 aprile 2022

Don Liliano Pacco, sempre al servizio della gente

 

Addio a don Liliano Pacco, sacerdote e missionario: ha operato anche in Indonesia

(da Messaggero Veneto)

GONARS. Lo ricordano ancora con particolare affetto i suoi parrocchiani. Tre comunità in lutto per la scomparsa di don Liliano Pacco, deceduto giovedì 31 marzo all’ospedale di Latisana, dove era ricoverato, per un improvviso aggravarsi delle sue condizioni di salute.

Ottantadue anni compiuti il 23 marzo, originario di Chiasottis, frazione di Pavia di Udine, don Pacco era stato ordinato sacerdote nel 1966. È stato parroco di Bagnaria Arsa, dal 1978 al 1999, e poi, dal 2000 al 2010, anche parroco di Bicinicco, Griis, Cuccana e Felettis.

Come missionario saveriano trascorse sette anni in Indonesia. Rientrato in Italia, dopo essersi ammalato di malaria, si trasferì nel comune di Gonars, dove abitava la madre, e iniziò fin da subito a lavorare come operaio prima in una fabbrica di Gonars e poi in un’azienda dell’Aussa Corno.

Contemporaneamente cominciò anche a insegnare catechismo nelle scuole medie di Gonars. In seguito chiese di essere inserito tra i sacerdoti diocesani. Da circa tre anni abitava nella frazione di Fauglis.

«Ricordo che non amava particolarmente la burocrazia – le parole affettuose di monsignor Angelo Del Zotto, parroco della collaborazione pastorale di Palmanova e vicario foraneo della Forania del Friuli Centrale –. Si è sempre dato molto da fare, soprattutto nei contatti con le famiglie. Don Liliano era molto presente all’interno delle sue comunità, sempre disponibile all’ascolto dei suoi parrocchiani».

L’amico Carletto Candotto ha conosciuto don Pacco quando entrambi avevano vent’anni e di lui ricorda soprattutto la gentilezza e la bontà d’animo.

«Era un uomo semplice e disponibile – le parole dell’amico –. Aveva una buona parola per tutti. Si è sempre dato tanto da fare per il prossimo. È stato padre Rodolfo Ciroi, saveriano friulano, missionario da oltre trent’anni in Indonesia, a presentarci quando eravamo entrambi ventenni. Andavo sempre a prenderlo in automobile quando lui studiava per diventare sacerdote. Don Liliano era una cara persona e aveva un grande cuore».

La notizia della scomparsa del sacerdote, giovedì pomeriggio, si è diffusa rapidamente nella Bassa friulana, dove era molto conosciuto.

«Ricordo ancora quando don Pacco arrivò nel comune di Bagnaria Arsa – racconta il vicesindaco, Tiziano Felcher – perché quello è stato il suo primo incarico come sacerdote diocesano. Aveva 37 anni ed era molto attivo nella vita sociale del paese.

Giocava a calcio con i ragazzi del catechismo ed era presente nella vita della comunità. È stato lui a occuparsi della ricostruzione della canonica, all’inizio degli anni Ottanta. Aveva un carattere forte e anche particolarmente deciso e intraprendente».

Anche il sindaco di Gonars, Ivan Boemo, conosceva il sacerdote. «Una persona molto disponibile con tutti e genuina – le parole del primo cittadino Boemo –. A Gonars ha insegnato catechismo alle scuole medie. In tanti lo ricordano ancora. Ci mancherà».

Il funerale sarà celebrato lunedì pomeriggio, alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Gonars. —

venerdì 18 febbraio 2022

Pizzimenti, primo incontro con i sindaci della Riviera Friulana Udine

 

Infrastrutture: Pizzimenti, primo incontro con Comuni su viabilità Edr

Riunione con i sindaci della Riviera Friulana Udine, 16 feb - "Con questa riunione con i sindaci della Riviera Friulana inizia una serie di incontri con i Comuni del Friuli Venezia Giulia per comunicare quali sono gli interventi in materia di viabilità previsti nelle varie aree omogenee a seguito del trasferimento di competenze agli Enti di decentramento regionale. L'occasione non è solo finalizzata a comunicare, ma anche ad ascoltare quelle che sono le segnalazioni e le richieste del territorio".
Lo ha detto ieri a Udine l'assessore regionale a Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, nel corso dell'incontro che si è tenuto a Palazzo Belgrado con i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Latisana, Carlino, Lignano Sabbiadoro, San Giorgio di Nogaro, Marano Lagunare, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella, Pocenia, Porpetto, Precenicco, Rivignano Teor e Ronchis. All'ordine del giorno della riunione, convocata dallo stesso Pizzimenti, il passaggio di competenze all'Ente di decentramento regionale (Edr) di Udine della viabilità che dipendeva dall'ex Provincia.
Come ha spiegato Pizzimenti, relativamente all'Edr di Udine, sono 1.300 i chilometri di strada da gestire. "Scopo di questa riunione - ha aggiunto l'assessore - è anche recepire i contributi degli enti locali per selezionare gli interventi prioritari e anche verificare che non ci siano lavori di pubblica utilità da eseguire, i quali avrebbero una prevalenza rispetto agli altri".
Facendo una prima lista afferente alla programmazione delle opere previste nell'area della Riviera Friulana, sono compresi nell'elenco, tra gli altri: la ristrutturazione delle barriere di sicurezza del sovrappasso statale n. 14 di San Giorgio di Nogaro (600mila euro); il rifacimento degli appoggi del ponte che collega Lignano a Latisana (400mila euro); la realizzazione di una rotatoria a San Giorgio di Nogaro (800mila euro); il restringimento della strada provinciale 56 a Precenicco (80mila).
Nell'occasione è stato affrontato anche che il tema delle piste ciclabili e della loro manutenzione. A tal riguardo i sindaci sono stati informati che è in via di sottoscrizione una convenzione tra la Regione e Fvg Strade. In questo contesto sarà possibile che Fvg Strade deleghi agli stessi Comuni gli interventi. ARC/GG/ma

giovedì 3 dicembre 2020

Don tarcisio Bordignon piccola biografia e annuncio della morte

 


Coronavirus Covid-19: Udine, morto don Tarcisio Bordignon. Domani i funerali nella chiesa di San Pio X



In poche righe le tappe dell'attività pastorale, ma non basta per un prete importante sul piano della carità. verrà tumulato a Palmanova


“Beati qui habitant in domo tua, Domine” E’ passato dalla vita alla VitaDon TARCISIO BORDIGNONclasse 1930Addolorati lo annunciano il fratello Mario, le cognate Erminia e Gina, i nipoti, i pronipoti e i parenti tutti.
La cerimonia funebre presieduta dall’Arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato avrà luogo presso la chiesa di San Pio X in Baldasseria (Udine), venerdì 4 dicembre alle ore 15, ove la salma sarà esposta a partire dalle ore 10.
Seguirà la tumulazione nel cimitero di Palmanova.
Un Santo Rosario sarà recitato giovedì 3 dicembre alle ore 17, 30 presso il Duomo di Palmanova, e alle ore 20, 30 presso la chiesa di San Pio X a Udine.
Un grazie di cuore a Aldo, Elide, casa Sacerdotale Fraternitas.

domenica 2 febbraio 2020

Manuel Damian

Lutto a Latisana: morto Manuel Damian, carabiniere 48enne

Incredulità e dolore tra Lignano e Latisana per la scomparsa improvvisa del Carabiniere 48enne che lascia due figli e la moglie.
17227

martedì 30 ottobre 2018

Ieri sera tra gente giovane

Ieri sera ho partecipato alla veglia dei giovani che doveva essere a carattere sinodale, l'ultima in diocesi.
Causa maltempo l'arcivescovo non c'era, causa maltempo Mons Igino non c'era, Don Nicola non c'era......anzi il tutto è stato spostato al 20 novembre e sarà un altra occasione per meditare sul tema.
Comunque il capellano di Latisana, nel Duomo ha tenuto la veglia a quasi metà chiesa riempita di giovani....in silenzio, in preghiera davanti a Gesù nell'Ostia consacrata.
Il Tagliamento non è esondato, anzi non dava preoccupazione, la pioggia per strada già era finita, insomma si poteva fare di meglio!
Comunque giovani in silenzio , rotto da canti, preghiere, meditazioni, vento che portava a noi il rumore del treno.

Foglio della Collaborazione Pastorale Di San Giorgio di Nogaro

Tutto sull'arrivo del nuovo arcivescovo Mons. Riccardo Lamba

  LA CHIESA UDINESE ACCOGLIE IL NUOVO ARCIVESCOVO MONS. RICCARDO LAMBA Un momento storico, di grande solennità e festa, sarà celebrato domen...