XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)
Antifona d'ingresso
Dio sta nella sua santa dimora:
a chi è solo fa abitare una casa;
dà forza e vigore al suo popolo. (Cf. Sal 67,6.7.36)
Colletta
O Padre, che nella Pasqua domenicale
ci chiami a condividere il pane vivo disceso dal cielo,
aiutaci a spezzare nella carità di Cristo
anche il pane terreno,
perché sia saziata ogni fame del corpo e dello spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
PRIMA LETTURA (2Re 4,42-44)
Ne mangeranno e ne faranno avanzare.
Dal secondo libro dei Re
In quei giorni, da Baal Salisà venne un uomo, che portò pane di primizie
all’uomo di Dio: venti pani d’orzo e grano novello che aveva nella bisaccia.
Eliseo disse: «Dallo da mangiare alla gente». Ma il suo servitore disse: «Come
posso mettere questo davanti a cento persone?». Egli replicò: «Dallo da mangiare
alla gente. Poiché così dice il Signore: “Ne mangeranno e ne faranno
avanzare”».
Lo pose davanti a quelli, che mangiarono e ne fecero avanzare, secondo la
parola del Signore.
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 144)
Rit: Apri la tua mano, Signore, e sazia ogni vivente.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.
Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa
e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.
Tu apri la tua mano
e sazi il desiderio di ogni vivente.
Giusto è il Signore in tutte le sue vie
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità.
SECONDA LETTURA (Ef 4,1-6)
Un solo corpo, un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli
Efesìni
Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in
maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e
magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare
l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete
stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede,
un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti,
opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Lc 7,16)
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.
VANGELO (Gv 6,1-15)
Distribuì a quelli che erano seduti quanto ne volevano.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di
Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva
sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli.
Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse
a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?».
Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per
compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti
neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è
qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per
tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si
misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano
seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano.
E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi
avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici
canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano
mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è
davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano
a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Gesù ha moltiplicato il cibo per
compassione verso le persone che lo seguivano e che erano affamate. Preghiamo
il Padre perché la nostra vita sia coerente con ciò che Gesù ci ha insegnato a
vivere.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.
1. Per la Chiesa e i suoi testimoni: sappiano denunciare l'ingiustizia di un
sistema economico che rende i ricchi sempre più ricchi e porta all'indigenza
coloro che non hanno risorse, preghiamo.
2. Per quanti hanno l'incarico di governare: si distinguano per il disinteresse
e per la dedizione al loro compito di servizio alla società civile,
proponendosi anche come esempio di vita, preghiamo.
3. Per i popoli tormentati dalla guerra e dalla fame: gli organismi
internazionali e la sensibilità dell'opinione pubblica impediscano il
proliferare della violenza e delle ingiustizie, preghiamo.
4. Per gli insegnanti e per gli educatori: perché i giovani crescano
nell'apprezzare il valore della solidarietà e sappiano farsi capaci di gesti
solidali verso i più poveri, preghiamo.
5. Per la nostra comunità, perché la condivisione dello stesso pane e la
celebrazione dell'Eucaristia unisca tutti noi, nella condivisione dei nostri
doni e carismi, preghiamo.
Signore, aiutaci a continuare con la nostra vita cristiana il miracolo che tu
hai operato in favore di tutti gli uomini, affamati della tua Parola. Tu sei
Dio e vivi e regni nei secoli dei secoli.