V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
Antifona d'ingresso
Venite: prostrati adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
È lui il Signore, nostro Dio. (Cf. Sal 94,6-7)
Colletta
O Dio, che fai risplendere la tua gloria
nelle opere di giustizia e di carità,
dona alla tua Chiesa di essere
luce del mondo e sale della terra,
per testimoniare con la vita
la potenza di Cristo crocifisso e risorto. Egli è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
PRIMA LETTURA (Is 58,7-10)
La tua luce sorgerà come l’aurora.
Dal libro del profeta Isaìa
Così dice il Signore:
«Non consiste forse [il digiuno che voglio]
nel dividere il pane con l’affamato,
nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza trascurare i tuoi parenti?
Allora la tua luce sorgerà come l’aurora,
la tua ferita si rimarginerà presto.
Davanti a te camminerà la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirà.
Allora invocherai e il Signore ti risponderà,
implorerai aiuto ed egli dirà: “Eccomi!”.
Se toglierai di mezzo a te l’oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se aprirai il tuo cuore all’affamato,
se sazierai l’afflitto di cuore,
allora brillerà fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarà come il meriggio».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 111)
Rit: Il giusto risplende come luce.
Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.
Egli non vacillerà in eterno:
eterno sarà il ricordo del giusto.
Cattive notizie non avrà da temere,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
Sicuro è il suo cuore, non teme,
egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte s’innalza nella gloria.
SECONDA LETTURA (1Cor 2,1-5)
Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero
di Dio con l’eccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di
non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso.
Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. La mia
parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di
sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perché la
vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Gv 8,12)
Alleluia, alleluia.
Io sono la luce del mondo, dice il Signore;
chi segue me, avrà la luce della vita.
Alleluia.
VANGELO (Mt 5,13-16)
Voi siete la luce del mondo.
+ Dal Vangelo
secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo
si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato
dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra
un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul
candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda
la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e
rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Lo Spirito Santo è artefice della vita della Chiesa. Guidati dalla sua voce,
innalziamo al Padre la nostra preghiera.
Preghiamo insieme e diciamo: Signore Dio nostro, ascoltaci.
1. Per la santa Chiesa: in ogni parola e gesto lasci trasparire sempre più
chiaramente il Signore Gesù, nel quale crede e spera. Preghiamo.
2. Per le persone consacrate: intercedendo per l’unità della Chiesa e la pace
nel mondo, siano liete e perseveranti nell’offerta della vita. Preghiamo.
3. Per la società in cui viviamo: la mitezza dei discepoli di Cristo riveli a
un’umanità spesso aggressiva e violenta che l’amore è il vero compimento di
ogni legge. Preghiamo.
4. Per le nostre famiglie: siano accoglienti e ospitali, capaci di educare alla
fede e di nutrirsi alla speranza. Preghiamo.
5. Per noi qui presenti: riconoscendo nel perdono fraterno il segno sicuro di
una vita evangelica e il seme della civiltà dell’amore, sappiamo tessere
rapporti di vera amicizia e reciproca fiducia. Preghiamo.
Concedi a noi il dono della tua sapienza, o Padre, e fa’ che la tua Chiesa
diventi sempre più segno credibile dell’umanità nuova, edificata nella libertà
e nella comunione fraterna. Per Cristo nostro Signore.