XIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)
CollegamentoAvvisi e orari della CP di San Giorgio di Nogaro
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
Antifona d'ingresso
O Dio, accogliamo il tuo amore nel tuo tempio.
Come il tuo nome, o Dio,
così la tua lode si estende sino ai confini della terra;
è piena di giustizia la tua destra.
Colletta
O Padre, che nell'umiliazione del tuo Figlio
hai risollevato l'umanità dalla sua caduta,
dona ai tuoi fedeli una gioia santa,
perché, liberati dalla schiavitù del peccato,
godano della felicità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (Anno C):
Dio di consolazione e di pace,
che chiami alla comunione con te tutti i viventi,
fa' che la Chiesa annunci la venuta del tuo regno
confidando solo nella forza del Vangelo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
PRIMA LETTURA (Is 66,10-14)
Io farò scorrere verso di essa, come un fiume, la pace.
Dal libro del profeta Isaìa
Rallegratevi con Gerusalemme,
esultate per essa tutti voi che l’amate.
Sfavillate con essa di gioia
tutti voi che per essa eravate in lutto.
Così sarete allattati e vi sazierete
al seno delle sue consolazioni;
succhierete e vi delizierete
al petto della sua gloria.
Perché così dice il Signore:
«Ecco, io farò scorrere verso di essa,
come un fiume, la pace;
come un torrente in piena, la gloria delle genti.
Voi sarete allattati e portati in braccio,
e sulle ginocchia sarete accarezzati.
Come una madre consola un figlio,
così io vi consolerò;
a Gerusalemme sarete consolati.
Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore,
le vostre ossa saranno rigogliose come l’erba.
La mano del Signore si farà conoscere ai suoi servi».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 65)
Rit: Acclamate Dio, voi tutti della terra.
Acclamate Dio, voi tutti della terra,
cantate la gloria del suo nome,
dategli gloria con la lode.
Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere!».
«A te si prostri tutta la terra,
a te canti inni, canti al tuo nome».
Venite e vedete le opere di Dio,
terribile nel suo agire sugli uomini.
Egli cambiò il mare in terraferma;
passarono a piedi il fiume:
per questo in lui esultiamo di gioia.
Con la sua forza domina in eterno.
Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerò quanto per me ha fatto.
Sia benedetto Dio,
che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia.
SECONDA LETTURA (Gal 6,14-18)
Porto le stigmate di Gesù sul mio corpo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Fratelli, quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro
Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io
per il mondo.
Non è infatti la circoncisione che conta, né la non circoncisione, ma l’essere
nuova creatura. E su quanti seguiranno questa norma sia pace e misericordia,
come su tutto l’Israele di Dio.
D’ora innanzi nessuno mi procuri fastidi: io porto le stigmate di Gesù sul mio
corpo.
La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con il vostro spirito, fratelli.
Amen.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Col 3,15.16)
Alleluia, alleluia.
La pace di Cristo regni nei vostri cuori;
la parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza.
Alleluia.
Oppure: (cf. Col 3,15.16)
Alleluia, alleluia.
La pace di Cristo regni nei vostri cuori
VANGELO (Lc 10,1-12.17-20)
La vostra pace scenderà su di lui.
+ Dal Vangelo
secondo Luca
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due
davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque
il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi
mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e
non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un
figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su
di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché
chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà
offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il
regno di Dio”. Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite
sulle sue piazze e dite: “Anche la polvere della vostra città, che si è
attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il
regno di Dio è vicino”. Io vi dico che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata meno
duramente di quella città».
I settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni si
sottomettono a noi nel tuo nome». Egli disse loro: «Vedevo Satana cadere dal
cielo come una folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti
e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi. Non
rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto
perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».
Parola del Signore.
Preghiera dei fedeli
Chiediamo al Signore la grazia della libertà evangelica per essere fedeli al
mandato di annunciarlo fra i nostri fratelli, e l’entusiasmo per testimoniare
la bellezza della vita di discepoli.
Diciamo insieme: Rendici, Signore, annunciatori del Regno.
1. Per la chiesa, perché sollecita per la salvezza delle anime, annunci con
coraggio la salvezza donata dal Signore nella croce di Cristo. Preghiamo.
2. Per il papa, i vescovi, i presbiteri e i diaconi, perché nutriti della
Parola di Dio siano testimoni trasparenti della misericordia del Padre.
Preghiamo.
3. Per tutti coloro che anelano a parole e gesti di consolazione. Perché
incontrino sul loro cammino persone capaci di far risuonare nelle loro parole e
nelle loro azioni l’annuncio della pace e della benevolenza di Dio. Preghiamo.
4. Perché le nostre comunità cristiane abbiano il coraggio e la creatività di
intraprendere il rinnovamento del linguaggio e dei mezzi dell’annuncio del
Vangelo. Preghiamo.
Dio, nostro Padre, donaci di essere sempre dediti alla missione che ci hai
affidato, e di sapervi essere fedeli nelle realtà che ogni giorno viviamo. Te
lo chiediamo per Cristo nostro Signore.