collegamento orari cp
Visualizzazione post con etichetta Associazione "Comunità Papa Giovanni XXIII". Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Associazione "Comunità Papa Giovanni XXIII". Mostra tutti i post

lunedì 27 giugno 2022

La “diplomazia dei corpi”: arriva a Odessa la carovana della pace

EUROPA/UCRAINA - La “diplomazia dei corpi”: arriva a Odessa la carovana della pace
 
Odessa (Agenzia Fides) - Arriva oggi in tarda mattinata a Odessa, la città portuale ucraina sul Mar Nero, la Carovana di pace e solidarietà partita sabato dalla città italiana di Gorizia dove, in rappresentanza della rete della società civile “StoptheWarNow”, si era data appuntamento per la partenza di un secondo convoglio di aiuti umanitari che raggiungono, per la seconda volta in tre mesi, le vittime del conflitto in Nord Europa. La carovana, sette veicoli con una quarantina di persone di diverse associazioni, cattoliche e non, è stata raggiunta a Galati (Romania) da mons. Francesco Savino, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana (Cei) che, nei giorni scorsi, ha ufficializzato l’appoggio della Cei alla seconda iniziativa della rete “StoptheWarNow”. Nell’aprile scorso la coalizione aveva portato a Leopoli, nel Nord dell’Ucraina, oltre sessanta mezzi carichi di cibo e medicine per poi tornare in Italia con anziani, disabili e sfollati in fuga dalla guerra (vedi Fides 2/4/2022).
Questa volta la missione è ben più impegnativa proprio per la situazione sul terreno ma anche per questo è più significativa, come spiega all’Agenzia Fides Gianpiero Cofano, presidente dell’Associazione Giovanni XXIII, uno dei responsabili più attivi nell’organizzazione dei convogli: “C’è sempre più bisogno di pace – dice Cofano – e questo convoglio, con circa 40 tonnellate di aiuti umanitari, intende raggiungere Odessa e Mykolaiv. Perché quei due luoghi? Perché sono i punti nevralgici nei quali si decideranno in parte le sorti di questo conflitto, mentre una timida diplomazia si rivolge a Kiev, purtroppo soltanto a Kiev. Noi crediamo in una ‘diplomazia dal basso’ che è anche fatta di presenza fisica, di corpi, di persone appunto. Per noi l’incontro più importante sarà proprio quello con le vittime della guerra, per condividere con loro il dolore e fargli sentire quanto siamo loro vicini. Il fatto importante è che sono loro stessi ad averci invitato. Noi che pensiamo di essere la parte che accoglie, saremo invece accolti da loro, nelle loro case: sarà il nostro modo per dire che l’Europa non è sorda e cieca e che la nostra diplomazia dal basso – conclude Cofano - sa parlare di pace. E’ presente come segno di pace e sa ascoltare”.
Il mondo cattolico è presente a Odessa con diverse associazioni (Comunità Papa Giovanni XXIII, Nuovi Orizzonti, Mov. Focolari, Caritas Nazionale, Sulle orme e molti altri) mentre anche alte associazioni e movimenti cattolici stanno manifestando l’intenzione di aderire alla coalizione “StoptheWarNow”, che raccoglie già oltre 175 sigle dell’associazionismo italiano cattolico e laico. Una nuova Carovana della pace sarà organizzata a luglio (14-18 luglio) per proseguire il percorso iniziato in aprile con il primo viaggio a Leopoli e che da oggi fa tappa a Odessa.
(EG-PA) (Agenzi Fides 27/6/2022)

mercoledì 30 marzo 2022

Agenzia Fides EUROPA/ITALIA - “Stop the war Now”: 200 persone e 50 mezzi partono per un’azione di pace in Ucraina

 

EUROPA/ITALIA - “Stop the war Now”: 200 persone e 50 mezzi partono per un’azione di pace in Ucraina
 
Roma (Agenzia Fides) – Venerdì 1 aprile una delegazione di 200 persone appartenenti a 89 organizzazioni della società civile italiana partirà per un'iniziativa di pace non violenta in Ucraina. Il convoglio, composto da 50 mezzi porterà beni di prima di necessità per la popolazione. La destinazione è Leopoli dove i partecipanti incontreranno sia organizzazioni della società civile che autorità religiose e civili. Al ritorno il convoglio permetterà a persone con fragilità di lasciare il loro Paese in guerra e raggiungere l’Italia.
“Entreremo in territorio ucraino per testimoniare con la nostra presenza sul campo la volontà di pace” si legge nel manifesto dell'iniziativa promossa dalla Comunità Papa Giovanni XXIII. “Da sempre siamo accanto agli ultimi, al fianco delle vittime con azioni umanitarie e iniziative di solidarietà internazionale. Ognuno di noi può fare qualcosa. Non vogliamo restare spettatori e sentiamo l’obbligo di esporci in prima persona”. Ad oggi all'iniziativa di pace, denominata Stop the war Now, aderiscono 89 organizzazioni.
(SL) (Agenzia Fides 30/3/2022)
LINK
Ulterioir informazioni -> https://www.stopthewarnow.eu/

mercoledì 9 marzo 2022

Vatican News 9 marzo 2022

 

Non riesci a vedere la newsletter?  Guardala online

Vatican News

Le notizie del giorno

09/03/2022

Il cardinale Krajewski tra i profughi ucraini a Leopoli
article icon

L’Elemosiniere pontificio fa il punto dall’Ucraina, dove è giunto per testimoniare ai profughi e a tutto il Paese il sostegno spirituale e concreto di Francesco, che ha voluto contribuire alle spese del carburante per i camion che portano i sussidi. Domani, la Chiesa locale si stringe in preghiera ... 

Papa Benedetto XV nel 1920 promulga l'enciclica sulla pace “Pacem, Dei Munus Pulcherrimum”.
article icon

In questo tempo scosso dal dramma della guerra in Ucraina, ricordiamo il primo documento magisteriale pontificio dedicato esclusivamente al tema della pace: ... 

CHIESA E SANTA SEDE

Un'autocolonna delle Misericordie d'Italia a Varsavia con farmaci, viveri e vestiti
article icon

L'impegno dei 700mila fratelli delle Misericordie d'Italia per i feriti dalla guerra russo-ucraina e i rifugiati. Il presidente Domenico Giani: favoriamo ... 

L'evacuazione dei civili dopo i bombardamenti nella città di Irpin, a nord-ovest di Kiev
article icon

Intervista a Suor Ksenofonta, della Congregazione della Sacra Famiglia, che ha lasciato Kiev con le sue consorelle e ora si dedica ad assistere, anche ... 

Una sistemazione di emergenza a Varsavia per un gruppo di profughi ucraini, nell'Hub ecumenico promosso anche dal Jesuit Refugee Service
article icon

La mobilitazione del Jesuit Refugee Service in Ucraina, a Leopoli ma non solo, e in Polonia a sostegno delle tantissime persone in fuga dalla zona del ... 

La raccolta dei beni di prima necessità nella Basilica di Santa Sofia, la chiesa nazionale degli ucraini, a Roma
article icon

Partono dalla Basilica di Santa Sofia, nella capitale, gli aiuti per il Paese sconvolto dalla guerra. Sono tanti i beni che vengono donati da ogni parte della ... 

Donne e bambini ucraini arrivati in Italia dopo essere giunti a Leopoli (Ansa)
article icon

Il racconto della Comunità Papa Giovanni XXIII dopo l'esperienza in Ucraina. I rifugiati, le famiglie divise, i lutti, ma anche il desiderio di rinascita, la ... 

Aiuti della Caritas per i rifugiati ucraini in Polonia
article icon

Lanciata una campagna fondi che mira a mandare aiuti umanitari al popolo ucraino. Dal 13 al 15 marzo la chiesa ucraina di Colônia Marcelino ospiterà l'assemblea ... 

venerdì 4 marzo 2022

Vaticabn News 3 marzo 2022

 

Non riesci a vedere la newsletter?  Guardala online

Vatican News

Le notizie del giorno

03/03/2022

Una donna prega e piange in una chiesa di Lviv, in Ucraina
article icon

Nuovo tweet di Francesco diffuso dall’account @Pontifex, anche in lingua russa e ucraina. Da Kiev l'invocazione quotidiana dell'arcivescovo greco-cattolico Schevchuk: "Ti preghiamo Dio, ferma la guerra!” 

Il Papa durante la preghiera per la pace in Sud Sudan e Congo a San Pietro nel 2017
article icon

La Sala Stampa vaticana comunica le date della 37.ma visita apostolica del Pontefice nei due Paesi africani, su invito delle autorità politiche e religiose. Il ... 

SANTA SEDE E CHIESA NEL MONDO

Monsignor Gabriele Giordano Caccia, osservatore permanente della Santa Sede all'Onu di New York
article icon

Monsignor Caccia, rappresentante vaticano alle Nazioni Unite, è intervenuto in due occasioni per chiedere la cessazione immediata delle ostilità e il ritorno ... 

Profughi sul confine moldavo-ucraino
article icon

Siamo di fronte ad una guerra dalle conseguenze imprevedibili per il mondo. La condanna internazionale dell’invasione russa in Ucraina è quasi unanime, ma i ... 

Profughi al confine con la Romania
article icon

Il gesuita, appena rientrato in Italia da Sighet, alla frontiera tra i due Paesi, racconta di episodi estremi vissuti da mamme ucraine con i loro piccoli in ... 

Distruzione a Kharkiv
article icon

Mentre infuriano i bombardamenti, la testimonianza del cancelliere della diocesi latina della città ucraina svela tutto l’orrore della guerra: “Centinaia di ... 

Una veglia di preghiera per la pace in Ucraina (Ansa)
article icon

Risuona nel mondo l’appello del Papa a pregare per la pace. Don Marco Gnavi, incaricato dell’Ufficio per ecumenismo, dialogo interreligioso e nuovi culti della ... 

Rifugiati ucraini arrivati in Polonia (ANSA)
article icon

Sono migliaia i rifugiati ucraini giunti a Leopoli, città ucraina che dista poche decine di chilometri dalla frontiera polacca. Sul posto per la Comunità Papa ... 

Scout cattolici a San Pietro per pregare insieme per la pace in Ucraina (3 marzo 2022)
article icon

Ieri sera verso le 21 un migliaio di giovani dell'Agesci si sono ritrovati nel colonnato del Bernini con fiaccole e meditazioni per una veglia di un’ora: ... 

Il Papa nell'udienza del 16 giugno 2021 ai partecipanti all’Incontro con i movimenti ecclesiali e le nuove comunità
article icon

Una riscoperta dello spirito di servizio tra i principali frutti della scelta di limitare il mandato dei leader di Movimenti ecclesiali. È quanto emerso alla ... 

Foglio della Collaborazione Pastorale Di San Giorgio di Nogaro

XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo 24 novembre 2024

  XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo Grado della Celebrazione: SOLENNITA' Color...