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domenica 16 febbraio 2020

Agenzia Fides 15 febbraio 2020

VATICANO - “Incontro cordiale” tra l’Arcivescovo Paul Richard Gallagher e il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi
 
Monaco di Baviera (Agenzia Fides) - L’Arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede, e il Vicepremier e Ministro degli Esteri cinese Wang Yi, si sono incontrati a Monaco di Baviera e hanno avuto un colloquio nel pomeriggio di ieri, venerdì 14 febbraio, nella cornice della Munich Security Conference 2020, la conferenza annuale sulle politiche di sicurezza globale che dal 1963 si svolge ogni anno a Monaco di Baviera. Si è trattato del primo incontro ufficiale di tale livello tra un rappresentante della Sata Sede e un membro del governo della Repubblica Popolare Cinese.
«Nel corso del colloquio, svoltosi in un clima cordiale» riferisce il comunicato diffuso in dalla Sala Stampa vaticana nella tarda serata di venerdì 14 febbraio, «sono stati evocati i contatti fra le due Parti, sviluppatisi positivamente nel tempo». In particolare «si è evidenziata l’importanza dell’Accordo Provvisorio sulla nomina dei Vescovi, firmato il 22 settembre 2018, rinnovando altresì la volontà di proseguire il dialogo istituzionale a livello bilaterale per favorire la vita della Chiesa cattolica e il bene del Popolo cinese».
Nel colloquio è stato espresso anche comune apprezzamento «per gli sforzi che si stanno compiendo per debellare l’epidemia di coronavirus» e solidarietà «nei confronti della popolazione colpita». Inoltre, si è auspicata «maggiore cooperazione internazionale al fine di promuovere la convivenza civile e la pace nel mondo e si sono scambiate considerazioni sul dialogo interculturale e i diritti umani». (GV) Agenzia Fides 15/2/2020).
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VATICANO - La preghiera dei bambini è quella che piace al Signore: il Cardinale Tagle in visita all’ospedale Bambino Gesù
 
Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Il primo impegno ufficiale del Cardinale Luis Antonio Tagle a Roma, dopo la nomina a Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, è stato la visita ai bambini ricoverati all’Ospedale Bambino Gesù di Roma, venerdì 14 febbraio. L’occasione è nata dalla presentazione del libro "I bambini sono speranza" (Salani editore), una raccolta di disegni che i bambini di tutto il mondo hanno regalato a Papa Francesco, da cui padre Antonio Spadaro, Direttore de La Civiltà Cattolica, ha tratto questo libro curandone l'edizione.
“E’ un libro che mi riporta alle radici della mia famiglia, quando la sera sfogliavamo sempre le stesse immagini in semplicità e con tanta serenità” ha raccontato il Cardinale ai bambini che ha più volte invitato ad essere felici e fiduciosi verso il futuro. “La Chiesa ha un futuro perché ci sono i bambini” ha sottolineato il Cardinale Prefetto durante la presentazione del libro. “A Manila le ragazze della casa per bambini di strada ‘Ponte di vita verso la speranza’, che Papa Francesco durante la sua visita ha voluto visitare a sorpresa, quando hanno saputo della mia partenza per Roma hanno organizzato una semplice festa per salutarmi con canti, balli, preghiere e anche molte lacrime. Mi hanno chiesto di dire a Papa Francesco di non dimenticare questa casa, di dirgli che lui rimane in questa casa nella memoria dei bambini. Le ragazze hanno promesso che pregheranno ogni giorno per me e io credo che la preghiera dei bambini senza speculazioni, senza troppe parole, con sorrisi e lacrime, è la preghiera che piace al Signore”.
Il Cardinale Tagle, che prima dell'incontro con i giornalisti ha visitato i piccoli pazienti ricoverati nel nosocomio pediatrico accompagnato dalla presidente Mariella Enoc, intrattenendosi con loro e con i familiari, ha infine salutato i bambini invitandoli a sorridere e a mantenere sui loro visi un ‘sorriso permanente’.
(AP) (Agenzia Fides 15/2/2020)
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AFRICA/NIGER - Padre Pier Luigi Maccali: le spine e i fiori di un rapimento
 
Niamey (Agenzia Fides) - “Nessuna informazione, nessun segno che ci aiuti a dare un vero nome a quello che è successo e a intravedere la strada da percorrere” scrive padre Ceferino Cainelli, Superiore provinciale della Società per le Missioni Africane (SMA) dell'Italia, in prossimità di un altro mese dal rapimento di p. Pier Luigi Maccalli dalla missione di Bomoanga (vedi Agenzia Fides 18/9/2018).
“Il dolore provocato dall’assenza di p. Pier Luigi, dopo un anno e cinque mesi del suo rapimento, si fa sentire. La spina continua ad essere presente e fa molto male" scrive p. Cainelli, il quale aggiunge che “nel frattempo, nell’attesa, sono germogliati dei bei fiori di solidarietà e di speranza, di condivisione e di crescita nella fede.”
“Uno di questi ce lo offre la Diocesi di Crema che, dopo il rapimento di padre Pier Luigi si riunisce ogni mese per manifestare nella fede la sua ‘paziente e insistente speranza’, fiore di luce e di fede, di perseveranza nella preghiera, di comunione profetica, di Chiesa in cammino.
“Noi missionari della SMA – conclude la p. Cainelli - ci sentiamo in profonda comunione con questa diocesi di cui è originario il nostro confratello. Ringraziamo di cuore il suo Vescovo, Mons. Daniele Gianotti, l’Ufficio Missionario e tutta la comunità Diocesana, per averci coinvolti ogni volta in questi momenti di preghiera, che ci incoraggiano e ci consolano nella sofferenza, che ci fanno crescere come Chiesa, e che ci fanno condividere la stessa missione e la stessa speranza”.
(CC/AP) (15/2/2020 Agenzia Fides)
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AFRICA/NIGERIA - Nuovo rapimento di un sacerdote in Nigeria
 
Abuja (Agenzia Fides) - “Siamo sicuri che sia vivo e abbiamo subito intrapreso i passi necessari per assicurare che p. Nicholas Oboh sia rilasciato incolume” ha affermato p. Osi Odenore, Cancelliere della diocesi di Uromi, in una conferenza stampa nella quale ha denunciato il rapimento di p. Nicholas Oboh, che opera nella diocesi di Uromi, nello Stato di Edo, nel sud-est della Nigeria. P. Odenore ha affermato che il sacerdote è stato rapito ieri, 14 febbraio, ma non ha specificato in quale zona sia avvenuto il sequestro. P. Odenore ha concluso il suo intervento chiedendo preghiere per la rapida liberazione di p. Oboh.
I sequestri a scopo di estorsione sono una piaga che colpisce da tempo diverse aree della Nigeria. In concomitanza con il rapimento di p. Oboh, quattro bambini sono stati sequestrati a Umelu, nello Stato di Edo, quando alcuni banditi hanno assalito il villaggio. Dopo aver derubato i residenti, i malviventi sono fuggiti portando con loro i quattro bambini. Nonostante il pagamento di un riscatto, solo uno di loro è stato finora rilasciato.
Tra le persone rapite ci sono sacerdoti e religiosi/e. Gli ultimi in ordine di tempo sono i quattro seminaristi rapiti dal seminario maggiore del Buon Pastore di Kakau, nello Stato di Kaduna, nel nord-ovest della Nigeria, da uomini armati nella notte dell'8 gennaio (vedi Fides 13/1/2020). Il più giovane di questi, Michael Nnadi (18 anni), è stato ucciso mentre gli altri tre sono stati liberati (vedi Fides 3/2/2020).
Al suo funerale (vedi Fides 13/2/2020), Sua Ecc. Mons. Matthew Hassan Kukah, Vescovo di Sokoto, ha rivolto un duro atto d’accusa nei confronti del Presidente Muhammadu Buhari, che era stato eletto sulla promessa di ristabilire la sicurezza nel Paese. Mons. Kukah ha contestato non solo l’insicurezza che regna in Nigeria, ma anche le politiche che hanno approfondito le divisioni etniche e religiose tra Nord e Sud. (L.M.) (Agenzia Fides 15/2/2020)
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ASIA/SINGAPORE - Coronavirus: Messe e incontri sospesi a tempo indeterminato nell’arcidiocesi di Singapore
 
Singapore (Agenzia Fides) - Nella lotta contro la diffusione del coronavirus (Covid-19), l'arcidiocesi di Singapore ha deciso di sospendere la celebrazione di tutte le messe della domenica e dei giorni feriali a partire dal 15 febbraio fino a nuovo avviso. L'arcidiocesi - che comprende 32 chiese - ha avvisato i parroci e le comunità laicali che anche tutti gli altri eventi pubblici che prevedono un gran numero di persone, come incontri di formazione della fede, ritiri e seminari, dovrebbero essere sospesi. Alla fine del mese scorso, l’arcidiocesi aveva già esentato quanti non fossero in piena salute o manifestassero sintomi simil-influenzali dalla partecipazione alla Messa.
In una sua lettera pervenuta a Fides, l'Arcivescovo di Singapore William Goh ricorda che nelle ultime settimane la Chiesa locale si era adoperata per ridurre al minimo il rischio di diffusione dei focolai di Covid-19 nelle sue istituzioni e tra i sacerdoti, invitando a misurare la temperatura delle persone. Tuttavia questo provvedimento non è uno strumento di screening infallibile, in quanto anche le persone asintomatiche possono essere portatrici dell'infezione.
L'Arcivescovo sottolinea che la sospensione delle Messe non significa che i cattolici possono sentirsi esentati dall'adempimento del loro principale obbligo religioso, e aggiunge che possono seguire la trasmissione della Messa su YouTube o sull'applicazione mobile CatholicSG Radio. Invita quindi a pregare perché questo virus sia contenuto e sradicato, e anche per quelli in prima linea - i dottori e le infermiere - che stanno mettendo la propria salute a servizio dei malati.
Ai matrimoni e ai funerali potranno partecipare solo le persone strettamente coinvolte, e
in precedenza dovranno essere presi accordi con il parroco, seguendo tutte le misure precauzionali in base alla Catholic Medical Guild.
Al 14 febbraio a Singapore erano stati registrati 67 casi confermati di Covid-19. Di questi 17 sono stati dimessi dall'ospedale mentre altri 6 rimangono nel reparto di terapia intensiva e sono malati gravi. (SD) (Agenzia Fides 15/02/2020)
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AMERICA/MESSICO - Nuovi strumenti di discernimento per l'animazione, la formazione e la cooperazione missionaria nel continente
 
Città del Messico (Agenzia Fides) – Si sta svolgendo a Città del Messico, presso la sede delle Pontificie Opere Missionarie (POM), il primo Incontro Continentale di Formazione per docenti di Missionologia ed Ecclesiologia (vedi Fides 14/2/2020), che dal 14 al 16 febbraio vede riuniti i docenti nella materia, i direttori, i coordinatori e altri membri delle POM di Brasile, Porto Rico, Messico, Argentina, tra altri paesi latinoamericani.
Secondo le informazioni inviate a Fides dalle POM del Messico, che fanno notare come il numero di laici impegnati nella Missio Ad Gentes in ogni paese sia considerevole, la dinamica di questo seminario sono i workshop e le tavole rotonde per il dialogo a temi, come preparazione ad un incontro plenario e a un contributo generale finale, al fine di indicare nuove prospettive per spingere il lavoro missionario in tutta l’America Latina.
In precedenza, sempre presso la sede delle POM a Città del Messico, mercoledì 12 e giovedì 13 febbraio, si è riunita una Commissione che, accompagnata dal Coordinatore continentale delle POM, ha presentato le conclusioni del lavoro di ricerca svolto: uno studio dei Congressi Missionari Continentali (COMLA e CAM) che si sono tenuti dal 1977 nel continente. Lo scopo è quello di compilare un rapporto basato su due linee guida: la metodologia utilizzata nei vari Congressi Missionari e la priorità della Missio Ad Gente, oltre naturalmente ad approfondisce temi, contenuti, contesto di ogni Congresso e altri aspetti peculiari.
L'obiettivo di questo lavoro è quello di offrire strumenti di discernimento al servizio dell'animazione, della formazione e dell'attuale cooperazione missionaria in tutto il continente, evidenziando errori, successi, sfide e opportunità sollevate. I partecipanti a questo incontro sono stati: P. Ender Zapata, Direttore nazionale delle POM del Venezuela; P. Alexis Gil, Direttore nazionale delle POM della Colombia, P. Luís A. Nahuelanca, Direttore nazionale delle POM del Cile, una équipe di Porto Rico (sede scelta per il CAM 6 nel 2023) e P. Leonardo Rodriguez, Direttore nazionale delle POM dell’Uruguay e Coordinatore continentale delle POM dell’America.
(CE) (Agenzia Fides, 15/02/2020)
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AMERICA/CILE - Trecento giovani di Concepción in missione per condividere la loro fede e la loro speranza
 
Concepción (Agenzia Fides) - Circa 300 giovani dell'Arcidiocesi cilena di Concepción, nei mesi di gennaio e febbraio hanno svolto le missioni estive in diverse comunità, a sostegno dell'azione pastorale che si svolge durante tutto l'anno. In questo modo hanno voluto rispondere a ciò che Papa Francesco chiede loro nella sua Esortazione apostolica "Christus vivit", dove incoraggia i giovani ad essere missionari coraggiosi: “I giovani sono chiamati a testimoniare il Vangelo ovunque, con la propria vita… Siate capaci di andare controcorrente e sappiate condividere Gesù, comunicate la fede che Lui vi ha donato” (nn.175-176).
Come informa la nota della Conferenza episcopale giunta a Fides, molte zone rurali e urbane, come la prigione di Arauco o l’Isla de Chiloé e l'Isla de Santa María, sono state toccate dall'entusiasmo e dalla gioia dei giovani missionari, che hanno fatto tutto il possibile per portare la loro testimonianza. Nei giorni della missione i giovani hanno visitato ogni casa del settore affidato, hanno organizzato diversi incontri con la comunità locale, in un clima di grande fraternità e fervore spirituale, con la celebrazione dell'Eucaristia come momento principale di ogni giornata.
Il vicario della Pastorale della gioventù dell'Arcidiocesi di Concepción, padre Víctor Álvarez, ha commentato: "assumendosi la responsabilità della loro missione, nella Chiesa e nel contesto sociale in cui viviamo come nazione, i giovani sono andati a condividere la loro fede e la loro speranza in ogni zona missionaria". Ogni area di missione poteva contare sul sostegno di alcuni sacerdoti e religiose, impegnati nei diversi settori della pastorale e in diversi luoghi, rafforzando così la dimensione spirituale e l'incontro con Gesù Cristo come fondamento di tutto ciò che è stato realizzato in quei giorni. (SL) (Agenzia Fides 15/2/2020)
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AFRICA/BURUNDI - Dimissioni del Vescovo di Bururi e nomina del successore
 
Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Il Santo Padre Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Bururi (Burundi), presentata da S.E. Mons. Venant Bacinoni. Il Santo Padre, contemporaneamente, ha nominato Vescovo della medesima Diocesi il Rev.do Salvator Niciteretse, del clero di Bururi, finora Segretario della Commissione Episcopale per l’Apostolato dei Laici.
Il Rev.do Salvator Niciteretse è nato il 2 agosto 1958 a Rutwenzi, Diocesi di Bururi ed è entrato nel Seminario Minore di Kanyosha (1975-1979). Ha ottenuto un Diploma con indirizzo umanistico nel Seminario medio di Bujumbura (1979-1982), completando poi il Baccalaureato in Filosofia nel Seminario Maggiore di Bujumbura (1982-1985) e quello in Teologia nel Seminario Maggiore di Burasira (1985-1989). È stato ordinato sacerdote il 9 luglio 1989 per la Diocesi di Bururi.
Dopo l’ordinazione sacerdotale ha ricoperto i seguenti incarichi: 1989-1993: Vicario parrocchiale di Murago e poi Parroco della stessa parrocchia e Cappellano Nazionale del Movimento di Azione Cattolica Xavéri (M.A.C. Xavéri); 1993-1998: Parroco della Cattedrale di Bururi e Direttore diocesano delle Pontificie Opere Missionarie; 1998-2002: Studi Superiori presso la Pontificia Università Lateranense dove ha conseguito una Licenza in Teologia Pastorale e un Dottorato in Dottrina Sociale della Chiesa; dal 2003: Segretario della Commissione Episcopale per l’Apostolato dei Laici; Professore nel Seminario Maggiore di Gitega e di Kiryama; Incaricato per l’Africa al Forum Internazionale dell’Azione Cattolica. (SL) (Agenzia Fides 15/2/2020)

Foglio della Collaborazione Pastorale Di San Giorgio di Nogaro

Tutto sull'arrivo del nuovo arcivescovo Mons. Riccardo Lamba

  LA CHIESA UDINESE ACCOGLIE IL NUOVO ARCIVESCOVO MONS. RICCARDO LAMBA Un momento storico, di grande solennità e festa, sarà celebrato domen...