L’Arcivescovo ha nominato il nuovo Consiglio presbiterale
L’arcivescovo mons. Riccardo Lamba ha nominato il nuovo Consiglio presbiterale, che come da rinnovato statuto resterà in carica per il quadriennio 2025-2028.
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Il Consiglio presbiterale è un organismo di supporto all’Arcivescovo nella sua funzione di governo dell’Arcidiocesi. È regolato dal Codice di Diritto canonico, che lo definisce «un gruppo di sacerdoti che, rappresentando il presbiterio, sia come il senato del Vescovo; spetta al consiglio presbiterale coadiuvare il Vescovo nel governo della diocesi, a norma del diritto, affinché venga promosso nel modo più efficace il bene pastorale della porzione di popolo di Dio a lui affidata» (can. 495).
Nella Chiesa di Udine lo scopo del Consiglio presbiterale è definito dalle Costituzioni del Sinodo diocesano Udinese V, dove si legge che «i membri del Consiglio presbiterale si fanno interpreti e portavoce dei problemi e delle istanze dei sacerdoti per proporre, mediante un esame e studio attento, le soluzioni più opportune.» (133). Si legge ancora che «Essi inoltre si preoccupano di raccogliere e presentare le valutazioni e gli orientamenti dei sacerdoti su situazioni particolari e su scelte pastorali della Diocesi. Infine si preoccupano di realizzare, in collaborazione con il Consiglio pastorale, le iniziative pastorali della Diocesi» (ibidem).
La composizione
La composizione del Consiglio presbiterale è piuttosto complessa: i membri, infatti, sono nominati in quattro modi diversi:
- Membri eletti dai presbiteri delle singole Foranie (un sacerdote per ciascuna Forania, due per il Vicariato urbano).
- Membri eletti sulla base di quattro fasce d’età del clero
- Membri di diritto in ragione del loro ufficio
- Membri di nomina arcivescovile
Visti i risultati delle elezioni (cann. 498-499) tenutesi regolarmente presso i Collegi elettorali previsti, nelle singole Foranie, nell’autunno 2024 e avendo individuato i presbiteri di nomina arcivescovile, di seguito si riporta la composizione del Consiglio presbiterale 2025-2028.
Presidente
- S.E. mons. Riccardo Lamba, arcivescovo
Membri eletti dai presbiteri delle singole Foranie
- Don Simone Baldo (per la forania del Friuli collinare);
- Mons. Giordano Cracina (per la Forania della montagna);
- Don Alex De Nardo (per la forania della Bassa Friulana);
- Don Plinio Donati (per la forania del Medio Friuli);
- Don Francesco Ferigutti (per la forania della Pedemontana);
- Don Alexandre Fontaine (per la forania del Friuli orientale);
- Don Roberto Gabassi (per il Vicariato urbano);
- Don Carlo Gervasi (per il Vicariato urbano);
- Don Michele Sibau (per la forania del Friuli centrale).
Membri eletti dai presbiteri sulla base delle fasce d’età del clero
- Don Michele Frappa (prima fascia)
- Don Alberto Santi (prima fascia)
- Mons. Loris Della Pietra (seconda fascia)
- Don Davide Gani (seconda fascia)
- Mons. Dino Bressan (terza fascia)
- Mons. Sergio De Cecco (terza fascia)
- Don Angelo Fabris (quarta fascia)
- Mons. Giovanni Rivetti (quarta fascia)
Membri di diritto in ragione del loro ufficio
- Mons. Guido Genero, vicario generale
- Don Stefano Romanello, delegato episcopale per la formazione del Clero
- Don Federico Grosso, delegato episcopale per il Diaconato permanente
- Padre Francesco Rossi, delegato episcopale per la Vita Consacrata
- Mons. Ivan Bettuzzi, delegato episcopale per la pastorale
- Don Daniele Antonello, rettore del Seminario
- Mons. Pierluigi Mazzocato, cancelliere arcivescovile
Membri di nomina arcivescovile
- Padre Carlo Di Sopra sx
- Padre Lorenzo Durandetto cm
- Don Enrico Gaetan sdb
- Don Charles Maanu
- Don Cyriacus Elelleh Maduawuchukwu
Il primo incontro del nuovo Consiglio presbiterale
La prima seduta del nuovo Consiglio presbiterale, durante la quale saranno eletti il presbitero moderatore e la giunta del Consiglio, sarà giovedì 9 gennaio 2025 alle 9.30 in Seminario a Castellerio.
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