Da Sidney
Un pitone, un piccolo coccodrillo, un koala, un wallabi (una specie di piccolo canguro), un’echidna, un opossum: sono gli animali che i gestori del Taronga Zoo di Sidney hanno portato a Benedetto XVI durante il suo soggiorno nella residenza di Kenthurst, alla vigilia dell’apertura della Giornata mondiale della Gioventù. Il Papa li ha accarezzati, ma quando uno dei responsabili dello zoo lo ha invitato a prendere in braccio un koala, Ratzinger ha preferito declinare l’offerta: “È più sicuro tra le braccia del suo custode”, ha detto. “Non si è trattato di una semplice curiosità”, ha voluto sottolineare il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi. “Il Papa ha accettato volentieri l’offerta di poter ammirare questi animali perché è attento all’ambiente e alla natura che lo circonda. E in questo modo è potuto entrare sempre più in profondità nel rapporto con l Australia, conoscerla e apprezzarla”. Il pontefice ha concluso così il breve soggiorno di tre giorni di riposo nella residenza dell’Opus Dei tra le Montagne Blu, ad un’ora d’auto da Sidney.
Il portavoce del Papa ha ribadito che “Benedetto XVI sta molto bene, è rilassato e i giorni di riposo che ha appena trascorso hanno raggiunto il loro scopo”, cioè far superare al pontefice la fatica per 21 ore di volo e otto ore di fuso orario di differenza con l Italia. Ratzinger si è quindi trasferito a Sidney, nella residenza dell’arcivescovo, cardinale George Pell: così la Gmg si prepara ad entrare nel vivo. Giovedì 17 luglio il Papa, che arriva simbolicamente a bordo di una nave, viene accolto da oltre 150 mila giovani di tutto il mondo che lo attendono sulla banchina del porto. Anche un gruppo di aborigeni dà il benvenuto al pontefice con i loro canti e le loro danze tradizionali.
Nel discorso rivolto ai giovani Benedetto XVI affronta il tema della Giornata mondiale della gioventù: “Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni”. Dunque chiede ai ragazzi di portare con coraggio in ogni angolo della terra il messaggio cristiano. Al mattino il Papa ha incontrato il primo ministro Kevin Rudd e il governatore Michael Jeffrey. Con loro ha affrontato i temi che riguardano più da vicino la società australiana: la convivenza tra diverse culture e religioni, l emergenza ambientale, i suicidi giovanili, la secolarizzazione. Nel frattempo è iniziato anche il Festival della Gioventù, con mostre, concerti, incontri, dibattiti in tutta Sidney per i partecipanti alla Gmg.
A due passi dalla villa di Nicole Kidman… A Bondi Beach, la più famosa spiaggia della città, a due passi dalla villa di Nicole Kidman, si è esibito frate Stan Fortuna, un francescano rapper, originario del Bronx a New York, che ha già inciso oltre 15 dischi ottenendo un buon successo. I giovani della Gmg lo hanno accolto molto numerosi e con entusiasmo. In un’altra zona della città si teneva la “festa degli italiani” con l’esibizione dei Metatrone, un gruppo heavy metal sostenuto dal seminario di Catania. Contemporaneamente tantissimi altri giovani affluivano nei “Reconciliation Center” (tendoni sparsi in tutta la città dove centinaia di sacerdoti confessano non stop per tutta la giornata) e nei “luoghi dell adorazione” (spazi dedicati al silenzio e all adorazione eucaristica). Rock e preghiera, i due volti della Giornata mondiale della Gioventù.
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