MARIA
SS. MADRE DI DIO - Ottava
di Natale
53^ Giornata Mondiale della Pace
Mercoledì
1° Gennaio 2020
Nella
verginità feconda di Maria
hai
donato agli uomini i beni della salvezza eterna
PRESENTAZIONE
DELLA PAROLA DI DIO
G – La benedizione di Aronne
esaudisce le attese ed i bisogni più profondi del cuore umano: il volto di Dio
su di noi, la sua pace che ci accompagna sempre. Nella pienezza dei tempi
questa benedizione è diventata persona tanto realmente, da rendere ciascuno figlio nel Figlio. Non ci resta che
contemplare l’incarnazione di Dio con la trepidazione della Madre e annunciare
questa salvezza al mondo con l’entusiasmo dei pastori.
PRIMA
LETTURA:
Nm 6,22-27
Essi
invocheranno il mio Nome, e io li benedirò.
Dal libro dei Numeri
Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: “Così benedirete gli Israeliti: direte loro:
Ti benedica il Signore
e ti custodisca.
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace”.
Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».
Parola di Dio
SALMO
RESPONSORIALE:
dal Salmo 66
Rit. Dio
ci benedica con la luce del suo volto.
Dio abbia pietà di noi e ci
benedica,
su di noi faccia splendere il
suo volto;
perché si conosca sulla terra
la tua via,
la tua salvezza fra tutte le
genti.
Gioiscano le nazioni e si
rallegrino,
perché tu giudichi i popoli
con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.
Ti lodino i popoli, o Dio, /
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.
SECONDA
LETTURA:
Gal 4,4-7
Dio
mandò il suo Figlio, nato da donna.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli.
E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: Abbà! Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.
Parola di Dio
CANTO
AL VANGELO:
cfr. Eb 1,1-2
Alleluia,
alleluia.
Molte volte e in diversi modi
Dio ha parlato
ai nostri padri per mezzo dei
profeti;
oggi, invece, parla a noi per
mezzo del figlio.
Alleluia.
VANGELO: Lc
2,16-21
I
pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Dopo otto giorni gli fu messo
nome Gesù.
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.
Parola del Signore
In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.
Parola del Signore
PROFESSIONE
DI FEDE
PREGHIERA
DEI FEDELI
C - Fratelli
e sorelle, riuniti per celebrare la benevolenza del Padre che ci ha donato il
Figlio, nato da Maria nella grazia dello Spirito, esprimiamo la nostra fiducia
filiale invocando per noi e per il mondo intero il dono messianico della pace.
L – Preghiamo insieme cantando
[e diciamo]:
Per
intercessione di Maria, ascoltaci, Signore!
- Per la Chiesa di Cristo:
sappia fare esperienza di pace nella casa, nella scuola, nel mondo del
lavoro e in tutti i campi della convivenza civile; preghiamo.
- Per tutti i popoli della
terra: sappiano vincere le suggestioni della violenza impegnando tutte le
loro energie per l’edificazione di una pace stabile e duratura; preghiamo.
- Per tutti gli stati del
mondo: si aprano al messaggio di Betlemme riconoscendo nel dono messianico
della pace il segno universale dell’amore di Dio verso tutti gli uomini;
preghiamo.
- Per i papà e le mamme,
perché accolgano il dono della vita come una benedizione di Dio e siano
per i loro figli guide e testimoni nella fede, preghiamo.
- Per la donna del nostro
tempo, perché in Maria nuova Eva trovi il senso della propria vocazione,
il culto della verità e il valore autentico della bellezza e dell’amore,
preghiamo.
- Per questa nostra Comunità
parrocchiale: l’anno nuovo che la bontà del Padre ci dona sia vissuto come
un tempo di grazia e di pace nell’adesione operosa e serena alla sua santa
volontà; preghiamo.
C - Dio onnipotente, Signore
del tempo e della storia, ascolta la preghiera della nostra comunità all’inizio
del nuovo anno civile. Conferma i nostri progetti di bene, feconda i nostri
percorsi di fede e per l’intercessione di Maria, tua madre e regina della pace,
dona al mondo inquieto la pienezza di questo bene messianico così che si possa
realizzare il tuo progetto di amore. Per Cristo, nostro Signore. T -
Amen.
RINGRAZIAMENTO
ALLA COMUNIONE
* G - Un anno nuovo è
cominciato
e noi, Gesù, ci domandiamo
se c’è un modo per affrontarlo
con la saggezza e il coraggio
dei discepoli.
Tu ci offri una carovana di
giorni,
ma noi cosa faremo dei tuoi
doni?
Il vangelo ci invita a fare
come i pastori:
a udire e vedere e quindi a
glorificare e lodare Dio.
Sì, ci apriremo all’ascolto:
di te, della tua parola,
ma anche di coloro che
incontriamo,
le persone più diverse,
che possono diventare i
profeti mandati a visitarci.
Decideremo di ascoltare,
anche se siamo stanchi o
indaffarati,
anche se proviamo il bisogno
di rintanarci nel nostro
guscio
e di tapparci le orecchie.
E poi terremo gli occhi aperti
e osserveremo attentamente
proprio quello che vogliono
nasconderci
i professionisti della
comunicazione.
Ci soffermeremo su quelli
con i quali spesso ci
scontriamo,
senza degnarli di uno sguardo,
e su quanti abbiamo già
etichettato
come rompiscatole o
concorrenti o avversari.
Allora scopriremo che tu,
attraverso lo Spirito,
continui ad agire per cambiare
la faccia della terra e ti
ringrazieremo
di tanto bene nascosto e
fecondo.
(Roberto Laurita)
oppure:
** G – Ogni mattino ha la sua
sera.
Ogni stella che brilla poi
scompare.
Ogni fiore perde il suo
profumo.
Anche la montagna cambia volto
ed ogni battito del cuore è
sempre una sorpresa.
Anche i miei pensieri non sono
immobili
ma sempre galoppanti e di
vario spessore.
Cosi anche l’anno vecchio se
n’è andato
ed è nato quello nuovo.
Ogni giorno cellule nuove
modificano il mio corpo
e sangue nuovo entra in circolazione.
La creazione avviene ogni
giorno
e la vita è un perenne
cominciare:
per tutto e per tutti non c’è
mai ripetizione.
Tutto e sempre è novità.
Pur già carico d’anni, sempre
nasco di nuovo
perché Tu, Dio dei monti e
delle pianure,
fai scendere in me la sorgente
zampillante della vita,
erogazione del tuo amore
eterno.
Tu sei ieri, oggi e domani
perché sei il Vivente eterno
che fa nuove ogni giorno tutte
le cose.
Sei come un bambino nato da
poco,
che ogni giorno sorride e fa
luccicare
gli occhi alla mamma con
sorprendente novità.
Ed è per questo che incanta e
commuove,
esattamente come fai Tu,
Dio della bellezza sempre
nuova.
Nel fare questo mio primo
passo nell’anno nuovo
provo tanta gioia perché mi
sento
baciato dalla tua benedizione
e coperto dal manto della tua
protezione.
Grazie, Signore!
(Averardo Dini)
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