Ai friulani presenti a Roma per la mostra sui patroni d'Europa
ROMA (8 ottobre, ore 17.30) - Il primo “mandi” di mons. Andrea Bruno Mazzocato. Lo ha detto e ripetuto agli oltre 60 friulani di Tolmezzo e della Carnia che ha incontrato oggi nell’ambasciata italiana presso la Santa Sede. Un mandi che Mazzocato ha ripetuto a ciascuno dei presenti.
La comitiva, che si trova a Roma per l’apertura della Mostra dei Santi Patroni d’Europa, è accompagnata dall’arcidiacono mons. Angelo Zanello e da don Alessio Geretti, curatore della rassegna, oltre che dal sindaco di Tolmezzo, Zearo.
Il nuovo arcivescovo di Udine era accompagnato da mons. Pietro Brollo, che nei due giorni romani gli è stato molto vicino. “Una fraternità esemplare” hanno commentato i friulani, che hanno condiviso con i vescovi ed i sacerdoti numerosi momenti di commozione (al momento, per esempio, di manifestare simpatia, di più, vicinanza ed affetto, a mons. Brollo). Un vescovo “molto alla mano, confidente, quasi timoroso di disturbare, ma oltremodo cordiale”.
Ascoltandoli parlare in friulano, mons. Mazzocato ha commentato: “Già capisco tante parole, posso davvero imparare quella che sarà la nostra lingua”. “L’importante è che lei continui sempre a salutare col mandi”, lo hanno rassicurato. E Mazzocato ha subito ubbidito.
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