Parrocchia di S. Giorgio di Nogaro Quarta settimana d’Avvento Natale del signore | |||||||
| «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa “Dio con noi”. Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. | ||||||
GIORNO | ORA | CELEBRAZ. | INTENZIONE | NOTE | |||
DOMENICA 19 dicembre Quarta di Avvento | 8.30 11.00 18.00 | S. MESSA S. MESSA S. MESSA | X Longhin Enzo X Olindo e Maria X Arcangelo e Omar X Del Pin Alceo E Carolina | Benedizione Bambini Gesù. | |||
LUNEDì 20 dicembre S. Liberale di Roma | 9.00 18.00 | S. MESSA Missus | X Faccio Franca X Giuseppe De X Citossi Tiziano X Marcon MatildeBruna | | |||
MARTEDì 21 dicembre S. Pietro Canisio | 10.30 18.00 | S. MESSA Missus | X Giuseppe XVittoria e Oliviero X Manzan Isidoro e Bruno X De Biaggio Giuseppe | | |||
MERCOLEDì 22 dicembre S. Francesca Cabrini | 9.00 18.00 | S. MESSA Missus | X Bertoldi Anastasio Marco e Maria | | |||
GIOVEDì 23 dicembre S. Giovanni da Kety | 9.00 20.30 | S. MESSA Missus | X Citossi Isaia XAldo XSec. Int. | Confessione Comunitaria | |||
VENERDì 24 dicembre S. Vigilia di Natale | 9.00 24.00 | S. MESSA S. MESSA | X Mauro e Elisabetta XRocchetto Stelmina e Brunato Severino | | |||
SABATO 25 dicembre Natale del Signore | 8.30 11.00 18.00 | S. MESSA S. MESSA S. MESSA | X XOmar e Arcangelo XDef. Buzzolo Toniolo Stefano Collautti | | |||
DOMENICA 26 dicembre SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE | 8.30 11.00 18.00 | S. MESSA S. MESSA S. MESSA | X Norina Venturini XBaldo Giocondo, Tullio e Maria | | |||
NON SI STANCA DI VENIRE
È Avvento. Ricordiamo che Gesù è venuto sulla terra. Dio ha detto: «Basta! Non voglio stare così solo, voglio scendere a contatto con l'uomo». Si è fatto uomo. Ha sposato una ragazza bellissima che è l'umanità.
Dio si è innamorato di questa ragazza e le ha detto: «Ti voglio sposare». E dinanzi alle resistenze della sua creatura: «Ma non ti preoccupare, ti purifico io. Anche se hai delle macchie sul volto, te le tolgo io. Anche quando sarai molto grande, e vecchia, appesantita dagli anni e dal peccato, ogni giorno verrò a toglierti una macchia e una ruga dal volto; ogni giorno diventerai più giovane, ti farò splendente, gli occhi tuoi saranno più profondi delle notti d'inverno».
Ci vuole bene il Signore, da morire! Nell'Avvento si ricorda tutto questo.
Gesù è venuto e non si è stancato di venire. Gesù viene anche adesso. Ogni giorno.
Viene nella comunità. È presente in mezzo a noi tutte le volte che ci uniamo in nome suo. Perciò la domenica facciamo in modo di non mancare alla sua chiamata, perché vuol dirci che ci vuole bene e basta. Non vuole niente da noi. Vuole soltanto dare tutto l'amore che porta nel cuore. Per questo non vi preoccupate del fatto che se non venite a messa fate peccato, ma preoccupatevi perché vi sottraete a un flusso di grande amore.
Il Signore viene anche nella Parola. Facciamo il proposito, in questo Avvento, di leggere ogni giorno un brano del Vangelo perché non conosciamo abbastanza la parola di Gesù Cristo. Ci ha mandato una lettera d'amore, bellissima, e noi l'abbiamo messa nel cassetto senza aprirla. Se invece viviamo quello che ci ha detto, la vita cambierà, acquisterà un senso diverso.
Il Signore è venuto, viene e verrà.
Tratto da: Tonino Bello, 365 finestre aperte sull'Eterno
MISSUS
Ancora agli inizi del Novecento, in molti centri del Friuli, per invitare qualcuno alla novena di Natale si usava dire "andiamo al Missus". Una simile espressione non aveva significato al di fuori dell'arcidiocesi di Udine, della diocesi di Concordia e di alcune aree extra regionali come, per esempio, il Cadore in Veneto (territorio già suffraganeo dell'antico patriarcato aquileiese). Il Missus era, anticamente, il canto solenne, proposto dal pulpito più alto della chiesa, del passo evangelico di Luca, I,26-38 da parte di un diacono o del prete vestito di paramenti bianchi con in mano una palma, ed era culmine e fulcro della novena di Natale così come si era attestata in terra patriarcale.
L'origine di questo canto non è del tutto chiara: probabilmente deriva da una forma di "adattamento" delle rappresentazioni sacre medievali che venivano dedicate alla vergine in molti centri dell'Italia settentrionale (misteri, ludi, historiae, representationes angeli ad Mariam,…), nel momento in cui queste furono proibite dal patriarca Francesco Barbaro (1596-1616). Va precisato che il patriarca, insieme alla proibizione delle sacre rappresentazioni, introdusse l'uso della novena natalizia (al cui interno si collocò sin dalle origini il canto del Missus) nella chiesa di Santa Maria di Castello a Udine. Il suo esempio si propagò successivamente nelle altre chiese cittadine e in alcune delle diocesi suffraganee. Per lungo tempo il Missus venne cantato su intonazioni monodiche, di presunta origine aquileiese o patriarchina, o in forme polifoniche popolari dette composizioni in villotta, tramandate oralmente e ancor oggi praticate in alcune zone; a partire dalla fine del XVIII secolo, tuttavia, la scena dell'angelo e di Maria venne spesso interpretata come un breve oratorio: a una o più voci, a modo di recitativo nella parte dello storico e monodicamente con l'arioso e l'aria nel dialogo fra l'Angelo e Maria, con o senza coro (fino a sei voci, solamente per i ruoli dell'angelo e dello storico), mentre all'organo o all'orchestra era affidato l'accompagnamento. Talvolta queste composizioni si chiudevano col responsorio "Jesus Christus propter nostram salutem incarnatus est de Spiritu Sancto ex Maria Virgine", e con l'aggiunta, meno frequente, di "Et homo factus est, venite adoremus" (si tratta di citazioni-parafrasi di passi del Credo che fungono da conclusione naturale del racconto dell'annunciazione).
Un primo censimento, assolutamente provvisorio, dei Missus d'autore annovera oltre cento esempi, a partire da quelli di Giovan Battista Tomadini (1738-1799) per giungere - attraverso le celebri e fortunate intonazioni di Giovan Battista Candotti (1809-1876)in uso, ancora oggi, nella nostra parrocchia, Jacopo Tomadini (1820-1883) e Vittorio Franz (1859-1931) - a quelli di Albino Perosa (1915-1997), che ne ha composti anche su testo italiano. La maggior parte di queste composizioni è rimasta inedita ed è dispersa in biblioteche, archivi e cantorie parrocchiali in attesa di una catalogazione sistematica e di uno studio.
ORARI DELLE CONFESSIONI NATALIZIE
DATA | PARROCCHIA | ORARIO |
20.12.2010 | ZELLINA TORVISCOSA | ORE 20.00 ORE 20.30 |
21.12.2010 | PORPETTO | ORE 20.00 |
22.12 | VILLANOVA CARLINO | ORE 16.00 ORE 20.00 |
23.12.2010 | PORTONOGARO DUOMO S. GIORGIO | ORE 16.00 ORE 20.30 |
24.12.2010 | DUOMO S. GIORGIO | MATTINA 9.00 – 11.30 POMERIGGIO 15.30 – 20.00 |
BREVISSIME DIOCESI, FORANIA, PARROCCHIA | |
| Confessioni Natalizie Giovedì 23 dicembre, ore |
| Natale con i fanciulli della scuola Elementare Martedì 21 dicembre alle ore 10.30, S. Messa in Duomo i bambini della scuola elementare e i loro insegnanti, animata dal coro dei ragazzi. Genitore e parenti sono invitati a partecipare a questo momento celebrativo. |
| Battesimi Domenica 26 dicembre, durante la S. Messa delle ore 11.00 alcuni bimbi della nostra Comunità riceveranno il sacramento del Battesimo. Auguri alle loro famiglie. Lunedì 20.00 alle ore 18.30, in Canonica si svolgerà un incontro di preparazione con genitori, padrini e madrine. |
| Domenica della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe La ricorrenza della festa, domenica 26 Dicembre, si presenta a tutta la Comunità come momento di grazia per riflettere sul modo cristiano di “essere famiglia”, e per pregare a favore delle famiglie in difficoltà. Alla Santa Messa pregheremo insieme per tutte le famiglie. |
| Altre S.Messe del giorno di Natale: ore 9.45 Casa di Riposo ore 10.00 Zellina e P. Nogaro ore 11.00 Villanova |
| Natale tra le stelle Martedì 21 Ore 14.30 Auditorium “San Zorz” a cura dei bambini della Scuola Materna. |
| Il Cristo che viene ad abitare in mezzo a noi ci sia sempre accanto lungo le vie della vita. Sia questo il nostro augurio di Natale Mons. Igino, don Gigi, don Ennio e don Denis. |
| Questa settimana ci hanno lasciato: BRUNO MANZAN e RAFFAELE MAZZILLI. Ricordandoli nella preghiera rinnoviamo le condoglianze ai familiari che ringraziano quanti hanno partecipato al loro lutto. |
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