ASIA/INDIA - Arrestati 11 militanti per la conversione di una chiesa in tempio indù
Aligarh (Agenzia Fides) – Dopo le proteste e le denunce alle autorità civili, 11 militanti appartenenti a gruppi estremisti indù violenti sono stati arrestati in Uttar Pradesh per il sequestro di una chiesa cristiana, la sua profanazione e conversione in tempio indù. Secondo quanto riferisce Fides l’Evangelical Fellowship of India (EFI), i militanti fanno parte di formazioni estremiste note come “Rashtriya Swayamsevak Sangh”, “Bajrang Dal” e “Vishwa Hindu Parishad”.
Come comunicato da Fides, la chiesa appartiene ai cristiani Avventisti del Settimo giorno ed è situata ad a Asroi, vicino a Aligarh, in Uttar Pradesh (vedi Fides 29/8/2014). Nell’edificio sacro si è tenuto un rito indù di purificazione col fuoco, le croci sono state rimosse e gli altra arredi sacri distrutti, sostituiti da immagini del dio Shiva. La chiesa è stata ora restituita ai cristiani che hanno annunciato la terranno chiusa per qualche tempo.
L’EFI ha condannato la patente violazione della libertà religiosa e lanciato un appello al governo federale perchè fermi il disegno degli estremisti indù di polarizzare la società indiana su base religosa, terrorizzando le minoranze. I cristiani in Uttar Pradesh hanno subito di recente un'ondata di violenza con aggressivo fisiche e attacchi alle chiese. “Chiediamo azioni forti ed esemplari che assicurino i criminali alla giustizia e restituiscano sicurezza e fiducia delle minoranze”, nota l’EFI. Secondo l’organizzazione, “questa conversione all'induismo sembra essere parte di una strategia più ampia, di cospirazione religiosa nei confronti delle minoranze”. (PA) (Agenzia Fides 30/8/2014)
Come comunicato da Fides, la chiesa appartiene ai cristiani Avventisti del Settimo giorno ed è situata ad a Asroi, vicino a Aligarh, in Uttar Pradesh (vedi Fides 29/8/2014). Nell’edificio sacro si è tenuto un rito indù di purificazione col fuoco, le croci sono state rimosse e gli altra arredi sacri distrutti, sostituiti da immagini del dio Shiva. La chiesa è stata ora restituita ai cristiani che hanno annunciato la terranno chiusa per qualche tempo.
L’EFI ha condannato la patente violazione della libertà religiosa e lanciato un appello al governo federale perchè fermi il disegno degli estremisti indù di polarizzare la società indiana su base religosa, terrorizzando le minoranze. I cristiani in Uttar Pradesh hanno subito di recente un'ondata di violenza con aggressivo fisiche e attacchi alle chiese. “Chiediamo azioni forti ed esemplari che assicurino i criminali alla giustizia e restituiscano sicurezza e fiducia delle minoranze”, nota l’EFI. Secondo l’organizzazione, “questa conversione all'induismo sembra essere parte di una strategia più ampia, di cospirazione religiosa nei confronti delle minoranze”. (PA) (Agenzia Fides 30/8/2014)
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