Èmorto a Pordenone all’età di 94 anni l’imprenditore Armando Cimolai, fondatore dell’omonimo gruppo specializzato nella progettazione, fornitura e montaggio di strutture complesse in acciaio. Aveva creato il gruppo a Pordenone nel 1949 insieme alla moglie Albina come laboratorio per la produzione di cancelli e infissi metallici e lo ha accompagnato negli oltre 70 anni di storia, in cui ha vinto commesse in tutto il mondo arrivando a un fatturato di 500 milioni di euro. Cimolai inizia come fabbro ma ben presto intuisce che le prospettive per il futuro sono interessanti e nel 1954 avvia lo sviluppo della sua azienda con la costruzione di strutture di acciaio per edifici industriali e militari e costruisce 3.000 mq di officina. «Ho lavorato molto e in oltre 70 anni, in azienda, non abbiamo mai fatto un’ora di cassa integrazione — raccontò Cimolai due anni fa quando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo nominò Cavaliere di Gran croce —, né abbiamo mai licenziato nessuno».Leggere l'articolo intero?
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