24/6/2010 - 22:45
SIRACUSA – Si è aperta ufficialmente con le gare di fioretto maschile, spada femminile e sciabola femminile la grande kermesse di scherma che per quattro giorni fino a domenica 27 assegnerà i tricolori 2010 e che vedrà gli atleti più forti salire in pedane per l’ambito titolo.
Stefano Barrera, Mara Navarria e Ilaria Bianco (nella foto) sono i Campioni Italiani 2010. Nel fioretto maschile una finale italiana dal sapore mondiale. Sono scesi infatti in pedana il siracusano Stefano Barrera (C.S. Carabinieri), campione italiano 2009, e il livornese Andrea Baldini (Sala D’Armi Aeronautica Militare), campione europeo e mondiale in carica, compagni di nazionale e campioni del mondo a squadre 2009 ad Antalya. In semifinale il fiorettista siciliano aveva superato Alessio Foconi (Sala D’Armi Aeronautica Militare) con il punteggio di 15-10, mentre il livornese si era imposto su Luca Simoncelli (C.S. Carabinieri). Un percorso netto quindi per il fiorettista dei Carabinieri che si riconferma per il secondo anno consecutivo campione italiano nella sua città natale, applaudito dai tanti fan presenti tra gli spalti nel magico scenario del Teatro Antico di Siracusa. “Sono felicissimo, vincere nella mia città in questo luogo storico mi rende orgoglioso. Mi sentivo carico e sapevo che avevo tutte le carte in regola per riconfermarmi. Grazie alla mia città e al calore del tifo che ha accompagnato la mia vittoria”. Entrambi i finalisti hanno partecipato ai Campionati Italiani grazie alle wild card concesse dal Consiglio Federale FIS per aver saltato le prove di qualificazioni nazionali a causa degli impegni con la nazionale azzurra in Coppa del Mondo.
Nella spada femminile, invece, Mara Navarria del Centro Sportivo Esercito si laurea campionessa italiana 2010. La finalissima è stata appannaggio della spadista udinese Navarria vincente 15-9 su Virginia Di Franco del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, che in semifinale aveva avuto la meglio 15-10 su Bianca Del Carretto (Sala D’Armi Aeronautica Militare); la spadista livornese invece era risultata vincente su Francesca Boscarelli del C.S. Esercito 15-12.
Nella spada femminile la wild card era stata concessa a Nathalie Moellhausen. “Il duro lavoro ha portato i frutti sperati. Sono davvero felice in un momento della mia vita particolarmente gioioso grazie anche all’imminente matrimonio con Andrea. A lui, alla mia famiglia, al mio Maestro Oleg Pouzanov e al C.S. Esercito va il mio pensiero e la dedica della mi avittoria. Quest’anno ho fatto due finali, mi sono sempre piazzata tra le prime 16 in coppa del mondo, una stagione fantastica finalmente dopo le due coppe del mondo conquistate nelle giovanili azzurre. È cambiato tanto da quando da Carlino piccolo paese mi sono trasferita a Roma dove la mia vita è totalmente cambiata. Adesso ho trovato il giusto equilibrio, la voglia di conquistare medaglie di valore è forte e di un posto fisso in nazionale maggiore. La Sicilia mi ha portato proprio bene, forse anche perché mio nonno è siciliano” – il commento della spadista udinese Navarria, felice del successo appena ottenuto e del grande tifo che l’hanno sostenuta.
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