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giovedì 1 novembre 2007

COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI

«Nel giorno del loro giudizio risplenderanno»

TERZA MESSA

LITURGIA DELLA PAROLA

PRESENTAZIONE DELLA PAROLA DI DIO

G – La condizione dei poveri, dei miti, degli afflitti, dei perseguitati non è per nulla beatificante. Ma se Dio si schiera dalla loro parte, se Dio interviene a loro favore, allora proprio loro, gli sconfitti, diventano i vincenti della storia. Il nuovo cielo e la nuova terra vengono regalati a quelli che hanno avuto sete dell’acqua della vita.

Prima Lettura Sap 3,1-9
Il Signore li ha graditi come un olocausto.

Dal libro della Sapienza
Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà. Agli occhi degli stolti parve che morissero; la loro fine fu ritenuta una sciagura, la loro partenza da noi una rovina, ma essi sono nella pace.
Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, la loro speranza è piena di immortalità. Per una breve pena riceveranno grandi benefici, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé; li ha saggiati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come un olocausto.
Nel giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia, correranno qua e là. Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il Signore regnerà per sempre su di loro. Quanti confidano in lui comprenderanno la verità; coloro che gli sono fedeli vivranno presso di lui nell’amore, perché grazia e misericordia sono riservate ai suoi eletti.

Salmo Responsoriale
Dal Salmo 41
L’anima mia ha sete del Dio vivente.

Come la cerva anela ai corsi d’acqua,
così l’anima mia anela a te, o Dio.
L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente:
quando verrò e vedrò il volto di Dio?

Attraverso la folla avanzavo tra i primi
fino alla casa di Dio,
in mezzo ai canti di gioia
di una moltitudine in festa.

Manda la tua verità e la tua luce;
siano esse a guidarmi,
mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.

Verrò all’altare di Dio,
al Dio della mia gioia, del mio giubilo.
A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.

Perché ti rattristi, anima mia,
perché su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

Seconda Lettura
Ap 21,1-5.6-7
Non ci sarà più la morte.

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
Io, Giovanni, vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c’era più. Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono:
«Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il «Dio-con-loro».
E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate
».
E Colui che sedeva sul trono disse:
«Ecco, io faccio nuove tutte le cose. Io sono l’Alfa e l’Omega, il Principio e la Fine.
A colui che ha sete darò gratuitamente acqua della fonte della vita.
Chi sarà vittorioso erediterà questi beni; io sarò il suo Dio ed egli sarà mio figlio
».

Canto al Vangelo
Cf Mt 11,25
Alleluia, alleluia.

Benedetto sei tu, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del regno dei cieli.

Alleluia.


Vangelo
Mt 5,1-12a
Rallegratevi ed esultate: è grande la vostra ricompensa nei cieli.


Dal vangelo secondo Matteo

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli
».


PREGHIERA DEI FEDELI

C – Rivolgiamo la nostra preghiera a Dio Padre che ama quanto ha creato e ha compassione di tutti noi. Chiediamo il dono del suo Spirito di vita e di santità.

L - Preghiamo insieme e diciamo:

Dio della vita, ascoltaci!

  1. La Chiesa testimoni con coraggio la sua fede e proclami con gioia il regno dei cieli e la speranza nella vita eterna, ti preghiamo.
  2. L’amore per coloro che hanno vissuto con noi trovi continuazione e consolazione nella speranza di ritrovarli un giorno in cielo, ti preghiamo.
  3. La fede nella risurrezione possa alleviare le sofferenze di chi piange la morte prematura dei loro congiunti, ti preghiamo.
  4. I morti a causa della violenza, dell’odio, della guerra o dei disastri naturali possano godere la vita in pienezza nell’eternità, ti preghiamo.
  5. La meditazione delle realtà eterne ci aiuti a prepararci al momento della morte, ci doni la grazia di vivere da risorti, ti preghiamo.

C - Dio grande e buono, ascolta le nostre invocazioni. Aiutaci a riconoscere su questa terra la presenza dello Spirito e donaci di godere nella vita eterna la comunione piena con te. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. T - Amen.



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