San Giorgio di Nogaro, l' opposizione: priorità alla rotonda sotto il viadotto
Messaggero Veneto — 30 marzo 2010 pagina 15 sezione: UDINE
SAN GIORGIO DI NOGARO. Tutti d’accordo sulla realizzazione della rotatoria sotto il viadotto della Sp80 pertinente al nuovo centro intermodale di San Giorgio di Nogaro, mentre l’opposizione resta decisamente contraria a quella davanti al duomo e municipio. A spiegarne le motivazioni è ancora una volta il consigliere di minoranza Enzo Bertoldi, ricordando che «l’11 gennaio 2008 era stato protocollato il progetto di massima del centro intermodale sotto il cavalcavia della Sp80. Quando ero presidente della commissione urbanistica - afferma - avevamo analizzato il progetto e richiesto diverse modifiche viarie per poter inserire il centro intermodale in modo organico nella viabilità statale, provinciale e comunale. In quella sede è nata l’idea della rotonda tra la Ss 14 e la rampa di discesa della Sp80, proveniente da Porpetto. A grandi linee, tale rotonda, con una serie di modifiche viarie, permette a chi proviene dalla rampa nord del viadotto, ossia da Porpetto e da Chiarisacco, di entrare in sicurezza nel futuro centro intermodale sotto il cavalcavia e di proseguire sia lungo la rampa sud in direzione della Ziac, sia all’ingresso, attraverso via Aquileia, al centro di San Giorgio». «La Ss 14 dal centro intermodale al municipio - afferma -, potrebbe diventare un viale centrale del paese». Tale soluzione, secondo il consigliere del Pdl, permetterebbe di garantire l’immediata alternativa al traffico dal casello di Porpetto verso la Ziac, qualora il viadotto sopra la Statale fosse fuori uso. «Per questo- conclude- riteniamo che il centro intermodale e la relativa viabilità, deve essere prioritario rispetto al resto e alla rotonda davanti al duomo e municipio». (f.a.)
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