VACANZE: FIPE, CUCINA TIPICA E IL BUON BERE TRAINANO TURISMO
(AGI) - Roma, 13 ago. - A far girare gli affari in estate sono soprattutto bar e ristoranti: colazioni, aperitivi, bibite, gelati, pranzi e cene movimentano poco meno di otto miliardi di euro, 2,5 in piu' di quelli destinati all'alloggio in alberghi e altre strutture ricettive. La tavola imbandita continua a richiamare l'attenzione degli stranieri e a far desistere gli italiani dal valicare il confine. La cucina tipica si conferma elemento principe nella scelta dell'Italia come meta per i turisti d'estate. E' quanto si evince da un'indagine del Fipe, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi che conferma il mese di agosto come periodo clou per la spesa. La nuova tendenza dell'estate 2010 e' la scelta dell'analcolico a cui sono dedicate anche delle sagre. Udine (Torviscosa), Bergamo, Trieste, Gorizia, Firenze, Latina sono fra le citta' in cui i bicchieroni grandi, colorati, pieni di ghiaccio, pezzetti di frutta e ombrellini stanno diventando i protagonisti di queste serate. Secondo i barman, i long drink a base di mango e papaya hanno un tocco di esotico e attirano l'attenzione molto piu' dei banali bicchieri di birra o addirittura degli anonimi bicchieri con i super alcolici. Secondo gli esercenti "spesso vengono ordinati da chi vuole fare colpo sugli altri.
L'attenzione e' attirata dalla bevanda e di rimando va su chi la sta bevendo". Altre iniziative particolari riguardano la gastronomia. Soprattutto in Toscana si sta rafforzando l'investimento sulla ristorazione per esaltare anche il valore aggiunto che la cucina da' all'alimento tipico del territorio. Per il Fipe, il mese di agosto riesce a farla da padrone in un'estate il cui andamento economico relativo alla spesa dei consumatori e' fortemente influenzato dalla domanda interna. Dei 32 miliardi di euro spesi complessivamente dai turisti nel quadrimestre giugno-settembre, ben undici sono concentrati nel mese di agosto e se sommati ai nove miliardi spesi a luglio denotano il momento in cui la fascia di turismo e' piu' consistente. "La qualita' della ristorazione e' il punto di forza del turismo - afferma Lino Enrico Stoppani, presidente Fipe - ed e' basata su ingredienti di prima scelta e su un'attenzione accurata verso il cliente. La scelta di mettere il consumatore al centro dell'attenzione degli esercenti andrebbe pero' maggiormente sostenuta dalla politica e ricompensata nella scelta dallo stesso consumatore".
L'attenzione e' attirata dalla bevanda e di rimando va su chi la sta bevendo". Altre iniziative particolari riguardano la gastronomia. Soprattutto in Toscana si sta rafforzando l'investimento sulla ristorazione per esaltare anche il valore aggiunto che la cucina da' all'alimento tipico del territorio. Per il Fipe, il mese di agosto riesce a farla da padrone in un'estate il cui andamento economico relativo alla spesa dei consumatori e' fortemente influenzato dalla domanda interna. Dei 32 miliardi di euro spesi complessivamente dai turisti nel quadrimestre giugno-settembre, ben undici sono concentrati nel mese di agosto e se sommati ai nove miliardi spesi a luglio denotano il momento in cui la fascia di turismo e' piu' consistente. "La qualita' della ristorazione e' il punto di forza del turismo - afferma Lino Enrico Stoppani, presidente Fipe - ed e' basata su ingredienti di prima scelta e su un'attenzione accurata verso il cliente. La scelta di mettere il consumatore al centro dell'attenzione degli esercenti andrebbe pero' maggiormente sostenuta dalla politica e ricompensata nella scelta dallo stesso consumatore".
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