VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)
San Valentino
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico:
Verde
Antifona d'ingresso
Sii per me difesa, o Dio,
rocca
e fortezza che mi salva,
perché tu sei mio baluardo e mio
rifugio;
guidami per amore del tuo nome. (Sal 31,3-4)
Colletta
Risanaci,
o Padre, dal peccato che ci divide,
e dalle discriminazioni che
ci avviliscono;
aiutaci a scorgere anche nel volto del lebbroso
l’immagine del Cristo sanguinante sulla croce,
per
collaborare all’opera della redenzione
e narrare ai fratelli
la tua misericordia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
PRIMA LETTURA (Lv 13,1-2.45-46)
Il lebbroso se
ne starà solo, abiterà fuori dell’accampamento.
Dal libro del Levìtico
Il Signore parlò a Mosè e ad
Aronne e disse:
«Se qualcuno ha sulla pelle del corpo un
tumore o una pustola o macchia bianca che faccia sospettare una piaga
di lebbra, quel tale sarà condotto dal sacerdote Aronne o da
qualcuno dei sacerdoti, suoi figli.
Il lebbroso colpito da
piaghe porterà vesti strappate e il capo scoperto; velato fino al
labbro superiore, andrà gridando: “Impuro! Impuro!”.
Sarà
impuro finché durerà in lui il male; è impuro, se ne starà solo,
abiterà fuori dell’accampamento».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 31)
Rit: Tu sei il mio
rifugio, mi liberi dall’angoscia.
Beato l’uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il
peccato.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa il delitto
e
nel cui spirito non è inganno.
Ti ho fatto conoscere il
mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto:
«Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la
mia colpa e il mio peccato.
Rallegratevi nel Signore ed
esultate, o giusti!
Voi tutti, retti di cuore, gridate di gioia!
SECONDA LETTURA (1Cor 10,31-11,1)
Diventate
miei imitatori come io lo sono di Cristo.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Fratelli,
sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra
cosa, fate tutto per la gloria di Dio.
Non siate motivo di
scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di Dio; così
come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio
interesse ma quello di molti, perché giungano alla
salvezza.
Diventate miei imitatori, come io lo sono di
Cristo.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Lc 7,16)
Alleluia, alleluia.
Un
grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo
popolo.
Alleluia.
VANGELO (Mc 1,40-45)
La lebbra scomparve da
lui ed egli fu purificato.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, venne da
Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se
vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo
toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». E subito la
lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
E, ammonendolo
severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire
niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per
la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come
testimonianza per loro».
Ma quello si allontanò e si mise a
proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più
entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi
deserti; e venivano a lui da ogni parte.
Parola del
Signore
Preghiera dei fedeli
Il Signore nostro Gesù Cristo ha
preso su di sé le nostre sofferenze per farci partecipare alla sua
risurrezione. Consapevoli di questo suo dono, rivolgiamo a lui il
grido della nostra preghiera.
Preghiamo insieme e diciamo:
Risanaci, o Signore!
1. Per la Chiesa e i suoi pastori:
manifestino nel loro ministero la presenza di Gesù che si china sui
malati e condivide il loro dolore, preghiamo.
2. Per i nostri
malati: sappiamo vedere in loro i nostri fratelli che soffrono,
cercando di essere loro vicini con amore e sacrificio, preghiamo.
3.
Per le autorità politiche ed economiche: si impegnino a combattere
le gravi malattie che ancora oggi non hanno sufficienti cure,
soprattutto nei luoghi più poveri del mondo, preghiamo.
4. Per
i malati di AIDS e per tutte le malattie che, come la lebbra,
allontanano le persone: perché la lotta contro il male superi i
pregiudizi e le nostre paure, preghiamo.
5. Per la nostra
comunità cristiana: guardi con rispetto e serva con delicatezza i
malati, gli handicappati, gli anziani, riconoscendo che le loro
sofferenze unite a Cristo sono offerte per la nostra salvezza,
preghiamo.
Signore, che hai toccato la mano del lebbroso
e l'hai risanato, tocca anche i nostri cuori, liberali dall'egoismo e
dall'indifferenza che ci spinge a chiudere gli occhi di fronte al
male presente nel mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Nessun commento:
Posta un commento