COMMEMORAZIONE DI
TUTTI I FEDELI DEFUNTI
- Prima Messa -
2 Novembre 2007
«Colui che viene a me, non lo respingerò»
LITURGIA DELLA PAROLA
PRESENTAZIONE DELLA PAROLA DI DIO
G – Non siamo abbandonati al caso o ad un cieco destino: siamo dentro un progetto di salvezza. Se crediamo nel Figlio, siamo destinati alla risurrezione e riceviamo una vita eterna. La nostra dignità di figli di Dio un giorno apparirà in tutta la sua pienezza.
Colletta
Ascolta, o Dio, la preghiera che la comunità dei credenti innalza a te nella fede del Signore risorto, e conferma in noi la beata speranza che insieme ai nostri fratelli defunti risorgeremo in Cristo a vita nuova. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Gb 19,1.23-27a
Io lo so che il mio Redentore è vivo.
Dal libro di Giobbe
Rispondendo Giobbe disse: «Oh, se le mie parole si scrivessero, se si fissassero in un libro, fossero impresse con stilo di ferro sul piombo, per sempre s'incidessero sulla roccia!
Io lo so che il mio Redentore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò, io stesso, e i miei occhi lo contempleranno non da straniero».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 26
Contemplerò la bontà del Signore nella terra dei viventi.
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.
Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.
Seconda Lettura Rm 5,5-11
Giustificati per il suo sangue saremo salvati per mezzo di lui.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, la speranza non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
Infatti, mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo morì per gli empi nel tempo stabilito. Ora, a stento si trova chi sia disposto a morire per un giusto; forse ci può essere chi ha il coraggio di morire per una persona dabbene. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. A maggior ragione ora, giustificati per il suo sangue, saremo salvati dall'ira per mezzo di lui.
Se infatti, quand'eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, dal quale ora abbiamo ottenuto la riconciliazione.
Canto al Vangelo Gv 6,40
Alleluia, alleluia.
Questa è la volontà del Padre mio,
che chiunque crede nel Figlio abbia la vita eterna
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Alleluia.
Vangelo Gv 6,37-40
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me; colui che viene a me, non lo respingerò, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell'ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio, che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
PREGHIERA DEI FEDELI
C – O Padre, che in questa memoria dei fratelli e delle sorelle defunti ci consoli con la speranza della risurrezione, donaci di vivere tutti i giorni della nostra vita in santità e grazia.
L - Preghiamo insieme e diciamo:
Dio della vita, ascoltaci!
- O Padre, accogli nella tua casa coloro che hanno creduto nel tuo Figlio Gesù e hanno vissuto secondo il suo Vangelo, ti preghiamo.
- O Padre, dona la tua luce e la tua gioia a chi ha dedicato la sua vita a soccorrere i più poveri e i più abbandonati, ti preghiamo.
- O Padre, resta accanto ai malati, a coloro che attraversano momenti difficili, che sono soli e senza speranza, ti preghiamo.
- O Padre. non permettere che l’odio e le guerre, la vendetta e il terrorismo continuino a far soffrire popoli e famiglie per la morte dei loro cari, ti preghiamo.
- O Padre, consola con la tua tenerezza chi piange i propri cari e colma la loro solitudine con la tua grazia, ti preghiamo.
C - Tu sei il Dio della vita e con la risurrezione di Cristo tuo Figlio hai vinto
T - Amen.
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