Dinanzi al “mistero del Natale, che è luce e gioia, interpella e scuote”, l’uomo non può non lasciarsi toccare dalle tante forme di emarginazione che serpeggiano nel mondo, soprattutto quando travolgono i più piccoli. E’ la riflessione che Papa Francesco ha voluto condividere durante la messa della notte di Natale, celebrata nella Basilica di San Pietro. Il Pontefice ha ricordato che il Signore, per manifestare il suo amore e la sua vicinanza, “non appare nella sala nobile di un palazzo regale, ma nella povertà di una stalla; non nei fasti dell’apparenza, ma nella semplicità della vita; non nel potere, ma in una piccolezza che sorprende”. Dio non “viene a divorare e a comandare, ma a nutrire e servire ...
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Sessant’anni di servizio alla Chiesa udinese e alle tante comunità a lui affidate: questo l’importante traguardo che le Parrocchie della C...
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